Brindisi, 04/11/2011
Blocco Polimeri, la società invia documentazione e attende CTR
Dopo aver ricevuto il provvedimento di sospensione all’uso di alcuni importanti impianti industriali, Polimeri Europa ha ottemperato alla prescrizione fermando l’impianto di produzione etilene e riducendo il carico degli impianti di produzione butadiene e polietilene.
Dall'altra parte, in considerazione del fatto che tali sospensioni sono dettate, secondo il CTR, da carenze documentali relative alle apparecchiature menzionate, la società ha provveduto ad inviare documentazione integrativa e puntuali risposte alle doglienze del CTR.
Contestualmene Polimeri Europa ha richiesto l’esercizio provvisorio di tali apparecchiature, anche al fine di scongiurare la fermata generale degli impianti.
In una nota inviata all'organizzazione di categoria e ai sindacati, Polimeri Europa ha confermato la piena disponibilità al confronto ed ha auspicato la riconvocazione del CTR.
Polimeri ha fatto sapere che "il pronunciamento entro la metà della prossima settimana del CTR è condizione inderogabile per scongiurare la fermata generale degli impianti, che comporterebbe significative ricadure produttive ed economiche per la società e la collettività".
Infine, la società partecipata da Eni ha annunciato che "a titolo cautelativo, ha avviato le valutazioni per l'attuazione delle procedure di urgenza ex art. 700 cpc presso il Tar di Lecce, per la sospensione del provvedimento
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