Ostuni, 19/11/2011
Presentata la stagione teatrale 2011/2012
Parte il 5 dicembre la stagione teatrale organizzata dall’Assessorato alla cultura del comune di Ostuni, con cinque spettacoli che verranno ospitati presso il Teatro Roma.
Si inizia con Leo Gullotta il 5 dicembre che porterà in scena Il piacere dell’onestà di Luigi Pirandello con Cloris Brosca, Martino Duane, Paolo Lorimer, Mirella Mazzeranghi e con Antonio Fermi, Federico Mancini, Vincenzo Versari e con la regia di Fabio Grossi. La commedia affronta uno dei temi cari a Pirandello: l’onestà. È per onestà infatti che Angelo Baldovino, uomo fallito e di dubbia moralità, accetta di sposare Agata, ragazza di buona famiglia che aspetta un bambino da un uomo sposato, il rispettabile marchese Fabio Colli. Una pseudo legittima unione, quella che Pirandello usa per dimostrare come l’essere e l’apparire siano in realtà categorie senza alcun valore, frutto unicamente delle convenzioni e del conformismo della società. Si ripropone con forza il tema pirandelliano della maschera, usata per far fronte alle convenzioni della società. Il disegno drammaturgico è tratto dalla novella Tirocinio del 1905, Gullotta, già alla sua seconda esperienza col teatro pirandelliano, dopo l’Uomo, la Bestia e la Virtù”, interpreta magistralmente il protagonista Baldovino.
Il 24 gennaio sarà la volta di Elio Germano, interprete e regista, assieme a Silvio Peroni di Thom Pain (basato sul niente) di Will Eno. Thom Pain è un uomo curioso, catapultato sul palco quasi per caso. Non c'è una scena, quando fa la sua entrata è al buio. Prova ad accendere una sigaretta, impreca, si siede e saluta il pubblico. Legge da un personale vocabolario il significato della parola “paura”, ma non ne viene a capo. Desideroso di instaurare un contatto, creare una connessione con chi si trova di fronte a lui, comincia a raccontare storie. Ad ogni sua parola al buio percepiamo dolore: è un uomo pieno di ferite, che precipitano nel suo discorso dal passato, dall'infanzia. Non tutte si sono richiuse, alcune sanguinano ancora. Vestire i panni di Thom Pain è l’ennesima prova della bravura attoriale del camaleontico e carismatico Elio Germano, che ha curato la regia e collaborato all’adattamento del testo di Will Eno.
Il 27 febbraio Open Day di Walter Fontana con Angela Finocchiaro e Michele di Mauro e la regia di Ruggero Cara. Uno spettacolo ironico, tagliente e ricco di emozioni. Una madre e un padre, separati da tempo, si ritrovano faccia a faccia in un giorno importante: iscrivere la figlia quattordicenne alla scuola media superiore. Un semplice modulo da compilare diventa per i due ex-coniugi un interrogatorio insidioso, che li spinge a ripercorrere la loro vita. Tra litigi interrotti da anni, discorsi intorno a una figlia che non si vede mai, si intrecciano tensioni, speranze e qualche sorpresa.
Iancu, un paese vuol dire, sarà in programma il 14 marzo. Da un progetto di Fabrizio Saccomanno, protagonista e curatore, assieme a Francesco Niccolini, dei testi e con la regia di Salvatore Tramacere, lo spettacolo è il racconto di una giornata. Una domenica dell'agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese. Inizia così una tragicomica caccia all'uomo che coinvolge un po' tutti, bambini compresi. E' il racconto di un'infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano. Ed è soprattutto il racconto di un'epoca.
Toni Servillo sarà sul palcoscenico il 18 aprile per chiudere la stagione col suo Toni Sevillo legge Napoli, un viaggio nelle parole di Napoli, da Salvatore Di Giacomo a Ferdinando Russo, da Raffaele Viviani a Eduardo De Filippo, fino alla voce contemporanea di Enzo Moscato, Mimmo Borrelli e Maurizio De Giovanni. Ne emerge una fuga dalle icone più obsolete della napoletanità, ma insieme un bisogno perentorio di non rinunciare ad una identità sedimentata da quattro secoli di letteratura. Napoli, città dai mille volti e dalle mille contraddizioni nella quale da sempre convivono vitalità e disperazione, prende vita nella voce di Toni Servillo.
Sarà possibile abbonarsi a tutti i cinque spettacoli, i prezzi degli abbonamenti variano dai 60€ agli 85€ a seconda dei posti prescelti. I biglietti per i singoli spettacoli vanno dai 14€ del ridotto ai 22€ del 1° settore in platea. Biglietti e abbonamenti potranno essere acquistati presso Il botteghino del Teatro Roma (Via Tanzarella Vitale, 37 – tel. 0831.336033) che sarà aperto tutti i giorni dalle ore 18,00 alle ore 22,00. I biglietti per le singole recite saranno messi in vendita la settimana prima di ogni rappresentazione.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
OSTUNI
|