S. Vito dei N.nni, 25/11/2011
Serie di dibattiti per "l'uomo al centro"
Da sabato 26 novembre a sabato 14 gennaio, una serie di dibattiti ed appuntamenti culturali si terranno presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale di San Vito dei Normanni (Brindisi).
La kermesse, dal titolo significativo “L’UOMO AL CENTRO – La Persona, prima di tutto!” è promossa dal Centro Studi Europaitalia, da Identità Europea e da altre associazioni, con il Patrocinio dell'Assessorato alla Cultura della Città di San Vito dei Normanni.
“Vogliamo, - ha spiegato Luca De Netto, promotore dell’iniziativa in rappresentanza delle associazioni culturali coinvolte - nel continuare questo tipo di impegno, cercare di porre un argine alla deriva della banalità e della superficialità che sembra essere la caratteristica ontologica dell’era dei Social Network. Ma ci interessa anche mantenere una centralità per la Città di San Vito, per renderla sempre più un centro di cultura e di conoscenza, consapevoli che esse sono anzitutto le manifestazioni di sapere che nascono dalla tradizione popolare e si trasmettono attraverso legami comunitari. I temi scelti, pur spaziando per contenuto e materia, hanno un solo fino conduttore: l’esigenza, cioè, di rimettere l’Uomo al centro, al fine di riportare la Comunità ad un modello più umano e più naturale rispetto a quelli imposti dalla moderna società dei consumi.”
Ed infatti, dalla religione alla storia, dalla medicina all'economia, ospiti e temi diversi sembrano pensati proprio “per rimettere l'Uomo al centro”, lanciando una vera e propria sfida dell'approfondimento e del dibattito per superare il muro del nichilismo e della superficialità.
“Oggi è davvero molto urgente – continua De Netto – ricondurre l’Uomo al centro di tutto: l’Uomo al centro della politica, l’Uomo al centro dell’economia, l’Uomo al centro del lavoro, l’Uomo al centro della medicina, l’Uomo al centro dei rapporti sociali e familiari. Ma se tutto questo è un’esigenza che proviene da dati di fatto molto concreti e reali, non si può negare che essa rimanda in maniera imprescindibile alla Dottrina Sociale della Chiesa, e all’idea di un “Nuovo Umanesimo” come più volte fatto presente da S.S. Papa Benedetto XVI. Ed in questo, il pensiero cattolico mostra tutta la sua razionalità, tutta la sua logicità, tutto il suo straordinario realismo.”
Si parte quindi sabato 26 novembre con un’inchiesta storica davvero avvincente per tentare di individuare la vera data di nascita storica di Gesù Cristo, con la presentazione del libro del Prof. Michele Loconsole, per poi passare, venerdì 9 dicembre, a riscoprire il senso sacro e sociale di feste, riti e tradizioni alla presenza di Mons. Nicola Bux, Consultore del Sommo Pontefice.
Ma gli appuntamenti toccano anche temi scottanti squisitamente laici, come quelli sulla libertà di cura e diritto alla salute, tanto è vero che il 16 dicembre si discuterà, alla presenza del Dott. Tondo, Medico Oncologo, delle terapie anticancro portate avanti dalla Fondazione Di Bella e degli ostacoli al diritto alla salute in Italia.
In rassegna, inoltre , un nuovo modello economico basato sul dono per superare la crisi, con gli esperti del progetto di “Economia civile” il 14 gennaio del 2012.
Un programma ricco, quindi, di alto profilo, che certamente non potrà non interessare cittadini, associazioni ed istituzioni anche al di là della Città di San Vito. Per rimettere “l’Uomo al centro”.
COMUNICATO STAMPA EUROPAITALIA
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