Brindisi, 26/11/2011
Scooter bruciati ad extracomunitari: il pensiero dei Giovani Democratici
Quello che è accaduto questa notte a Brindisi non può che lasciarci sgomenti. L’attentato incendiario contro le bici e i motorini degli immigrati ha scatenato in noi la rabbia e la voglia di affermare che: MAI PIU’ devono accadere avvenimenti simili.
La politica e la comunità brindisina hanno il dovere di abbattere il muro dell’indifferenza e della discriminazione. Quale motivo può spingere un essere umano a compiere un atto così vile.
I Giovani Democratici della provincia di Brindisi, senza e senza ma, condannano il gesto e chiedono alle istituzioni di farsi sempre garanti di tutti coloro che vivono la città, lavorano nelle nostre campagne e fabbriche, di qualsiasi estrazione sociale e colore della pelle siano.
Non possiamo non ricordare e ribadire le parole che, solo pochi giorni fa, il nostro Presidente della Repubblica ha pronunciato per sottolineare la dignità e i diritti che tutti indistintamente in Italia posseggono. Sarebbe una follia far finta che nulla sia successo, e sarebbe un’ingiustizia non restituire a questi ragazzi almeno il mezzo con cui raggiungevano i luoghi di lavoro che gli potevano consentire di sopravvivere.
Il sentimento di intolleranza è ormai dilagante ma è nostro compito diffondere una sana idea di integrazione ricordando che le diversità non devono essere motivo di scontro ma di arricchimento reciproco. Noi non abbasseremo mai la guardia nei confronti di chi come stanotte ha offeso la dignità di alcuni esseri umani, e mai staremo in silenzio ma continueremo la nostra battaglia contro ogni tipo di discriminazione.
COMUNICATO STAMPA GIOVANI DEMOCRATICI
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