Fasano, 30/11/2011
Trivellazioni, i Giovani Udc protestano a Roma
I durissimi interventi di Pier Francesco Palmariggi, coordinatore provinciale dei Giovani Udc brindisini, e di Salvatore Negro, capogruppo Udc in Consiglio Regionale, contro le trivellazioni nell’Adriatico, hanno dato l’incipit per la creazione di una "cabina di regia", con base proprio nella sede Udc barese di via Dante 33, composta da rappresentanti delle istituzioni locali e associazioni ambientaliste che giovedì 1 dicembre saranno a Roma, nella sede del Ministero dell’Ambiente, per incontrare il neo nominato Sottosegretario all’Ambiente e Tutela del Territorio Ing. Tullio Fanelli. Nella conferenza stampa di lunedì 28 novembre Donato Cippone, coordinatore del comitato Tutela Coste, e Michele Cornacchia, coordinatore dei Giovani Udc Puglia, hanno fatto chiarezza su quello che sarà il primo obbiettivo della “spedizione” nella Capitale, e cioè quello di ottenere la sospensione delle concessioni governative che oggi permettono alla Nothern Petroleum di ricercare idrocarburi a largo delle nostre coste. La “Cabina di Regia”, oltre che da una delegazione dell’Udc pugliese, è composta anche dal "Forum Energia e Territorio Beni Comuni - Puglia", dal "Comitato per la tutela delle coste monopolitane - Cala Corvino", dal "Comitato NO PETROLIO!" dal "Movimento Politico Schittulli", "IO SUD", "Cosituente Ecologista - Verdi per la Pace", "Alleanza per l’Italia” Provincia di Bari, Futuro e Libertà, “Forza del Sud”, “Associazione Per la qualità della Vita AQV”, e naturalmente le porte sono ancora aperte a tutte le altre associazioni e movimenti che intendono collaborare in sinergia per questo progetto. Della delegazione farà parte anche lo stesso Pier Francesco Palmariggi, in rappresentanza dei Giovani Udc della Provincia di Brindisi e soprattutto dell’Udc di Fasano, città particolarmente esposta, assieme a Monopoli ed Ostuni, a questa problematica.
Quella di giovedì non sarà una protesta. – dice Palmariggi - Non c’è più tempo per i cortei e per le discese in piazza. Noi saremo al Ministero dell’Ambiente per dialogare e cercare di trovare una soluzione rapida e immediata a questa vera e propria minaccia per il nostro territorio. Noi abbiamo manifestato e raccolto le firme già due anni fa e non è servito a nulla; ora la Regione sta organizzando una grande manifestazione a Monopoli per il prossimo 21 gennaio, ma sarà troppo tardi ! Senza dubbio stiamo pagando l’immobilità delle amministrazioni locali dinanzi alla gravità della situazione, ma ora non c’è più spazio per le divisioni, dobbiamo essere compatti e collaborare assieme per salvare il nostro mare, tra l’altro risorsa vitale per il nostro turismo. Speriamo di tornare da Roma con un grande risultato.
COMUNICATO STMPA GIOVANI UDC in TERRA di BRINDISI
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