Brindisi, 01/12/2011

Provincia: presentati cinque progetti di Cooperazione Territoriale Europea

Cinque progetti di cooperazione territoriale, interamente finanziati dall’Unione Europea, sono stati presentati questa mattina dall’assessore provinciale alle Politiche comunitarie Pietro Mita nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Provincia.
Si tratta, in particolare, del progetto ADRIMOB (finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA Adriatico) e dei progetti WAS4D, LOC.PRO. II, GrItCUZINE e Net.L.A.M. (finanziati nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Grecia – Italia 2007/2013).
I cinque progetti hanno un budget totale di circa 7.800.000 euro (di cui 653.382,50 euro di competenza della Provincia di Brindisi) e coinvolgono complessivamente 50 partner localizzati nella Regione Puglia, in diverse regioni greche (Epiro, Isole dello Ionio e Western Greece) ed italiane (Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo), oltre che nei Balcani occidentali (Albania, Croazia, Montenegro e Slovenia).
“Le tematiche che vengono affrontate nelle diverse iniziative – ha dichiarato l’assessore Mita - attengono chiaramente alle priorità che la Provincia di Brindisi ha individuato nella propria azione amministrativa, con particolare riguardo allo sviluppo sostenibile, dai trasporti alla gestione delle risorse idriche, ed alla promozione delle risorse dell’area come il turismo, i prodotti tipici e la gastronomia. Con l’avvio di questi progetti, quindi, teniamo fede all’impegno fondamentale di promuovere l’internazionalizzazione del proprio territorio, utilizzando prioritariamente tutti i programmi che l’Unione Europea ha predisposto per favorire la coesione sociale, economica e culturale in vista del suo allargamento.
L’obiettivo generale dell’Assessorato – ha concluso Mita - al di là degli obiettivi specifici dei singoli progetti – diventa quindi quello di cogliere le opportunità di sviluppo che le politiche dell’Unione Europea hanno riconosciuto alla provincia di Brindisi, caratterizzandolo come “terra di frontiera” in virtù non solo della sua collocazione geografica, ma anche e soprattutto della sua storia recente e passata”.
L’Amministrazione provinciale, pertanto, nel riaffermare il ruolo di protagonista assunto nella gestione dei progetti di cooperazione finanziati dall’Unione Europea, intende porre le basi perché anche nell’immediato futuro si creino le condizioni per poter partecipare con successo all’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea della programmazione comunitaria in corso e di quella futura relativa agli anni 2014–2020.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI