Brindisi, 09/12/2011
Torna a protestare il Comitato dei disoccupati Brindisini
Il Comitato dei disoccupati Brindisini, in concomitanza dello sciopero generale di Lunedì 12 Dicembre, promuove una manifestazione di protesta a partire dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di fronte al bar Betty.
Lo scopo della protesta quello di chiedere l’occupazione di disoccupati brindisini nel cantiere aperto in questi giorni, relativo alla riqualificazione del lungomare di via Regina Margherita a Brindisi.
Invitiamo tutti quanti a partecipare a questa protesta nel tentativo di porre il problema della disoccupazione come il primo dei problemi da affrontare, di fronte ad una crisi che affama sempre di più le popolazioni.
Una protesta che si lega direttamente alla necessità di uno sviluppo economico diverso, nel segno di continuità con tutte le lotte che si stanno realizzando su questo territorio rivolto a migliorarlo.
Non possiamo rimanere fermi di fronte alle manovre economiche del Governo Monti che puntano di fatto ad un aumento della disoccupazione , al ricatto dei pochi occupati, a trovare ingenti risorse economiche per le grandi opere inutili e dannose come la TAV, il ponte sullo stretto, i rigassificatori.
Vuole forse dire i Governanti che per gli attuali disoccupati non ci sono speranze e che devono con le loro famiglie morire di fame , in una morte lenta ed inesorabile?
Per questo dobbiamo lottare con tutte le nostre forze per costruire una economia diversa a partire dalle risorse che abbiamo , contrastando le decisioni che calano dall’alto e che colpiscono la nostra città.
Vogliamo ricordare comunque che la passata Amministrazione Comunale aveva preso l’impegno di sostenere un percorso di sostegno all’avviamento al lavoro di disoccupati brindisini nei cantieri di nuova apertura.
Un impegno che nasceva da investimenti che il Comune stava realizzando per migliorare la qualità della vita nella nostra città.
Anche per questo il Comitato dei disoccupati ha chiesto un incontro con il Commissario Prefettizio, dottor Bruno Pezzuto, che è in via definizione come data.
Il nostro invito in definitiva è quello di costruire un fronte di
lotta nella nostra città che sappia rispondere con le adeguate energie ai soprusi che continuiamo a subire quotidianamente.
La repressione non ci ha fermato e non ci fermerà
COMUNICATO STAMPA COMITATO DEI DISOCCUPATI BRINDISINI
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