Francavilla F.na, 13/12/2011
Presentata l'iniziativa "Giovani per beneficenza"
Si è tenuta oggi, martedì 13 dicembre, la Conferenza Stampa di presentazione dell’iniziativa
“Giovani per la Beneficenza”.
Giovedì 22 dicembre 2011 presso il Grand Hotel Masseria Santa Lucia di Ostuni, a partire dalle 20.30, si
svolgerà una festa di Auguri organizzata da cinque associazioni brindisine: l’AIGA Brindisi (Associazione
Italiana Giovani Avvocati di Brindisi), UGDCEC Brindisi (Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed
Esperti Contabili di Brindisi), Lions New Century di Francavilla Fontana, Giovani Imprenditori di
Confindustria Brindisi e Giovani Imprenditori del CNA Brindisi. Il ricavato della serata sarà devoluto in
beneficenza in favore dei bambini dell’Istituto Vincenziano di Brindisi per la realizzazione del progetto: l’
“officina fantastica”.
Il progetto si articolerà in tre laboratori: teatro dei burattini, micromagia e piccolo
circo. Alla conclusione delle attività laboratoriali si terrà uno spettacolo teatrale condotto dai bambini nel
mese di giugno.
I cinque presidenti delle associazioni promotrici dell’iniziativa: Domenico Attanasi (AIGA Brindisi),
Gianluca Alparone (UGDCEC Brindisi), Gabriele Lippolis (Lions New Century Francavilla Fontana),
Dario Campanelli (Giovani Imprenditori di Confindustria Brindisi) e Mino Convertino (Giovani
Imprenditori CNA Brindisi) confermano l’impegno delle rispettive realtà associative nel sociale.
”Ogni anno – dichiarano – le nostre associazioni organizzano dei momenti di aggregazione in cui scambiarsi
gli auguri per le prossime feste. Quest’anno ci siamo chiesti se non fosse il caso di dare vita ad un momento
che potesse anche essere d’aiuto verso i soggetti più deboli della nostra società: i bambini.
Dare una mano ai piccoli ospiti dell’Istituto Vincenziano di Brindisi significa per noi seminare sorrisi e
soprattutto sensibilizzare i più adulti verso i fondamentali diritti dell’infanzia e allo stesso tempo promuovere
una riflessione consapevole sul senso civico, etico e morale che un’attività associativa dinamica deve avere”.
Alla luce della crisi sempre più acuta, i cinque sodalizi, provenienti da realtà produttive e professionali
diverse, si sono sentiti in dovere di fare qualcosa nei confronti del territorio.
Per questa ragione l’impegno di questi giovani va nella direzione del volontariato per permettere un sorriso
a quanti in queste feste hanno poco da ridere.
c.s.
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