Torre S. Susanna, 23/12/2011
Saccomanno (Pdl): "l'arroganza del Sindaco è intollerabile"
L’arroganza del Sindaco di Torre Santa Susanna diventa sempre più intollerabile. Il dott. Costantino “Jong-il” pensa di poter gestire beni comunali come se fossero propri. Prima nega l’Aula Consiliare ad un Consigliere Comunale e poi fa marcia indietro appena viene richiamato all’ordine dalle Autorità, ora pretende le scuse pubbliche da parte delle società sportive che avevano criticato il suo operato, altrimenti “nessuna revoca del divieto all’uso delle palestre”. Siamo arrivati all’inverosimile. Si era già verificato nel marzo scorso in occasione di una manifestazione pubblica per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia con le scolaresche, che il Sindaco “dittatore” avesse negato l’accesso al balcone del vecchio municipio per esporre il tricolore, solo per il fatto che tante associazioni erano riusciti ad organizzare ciò che lui non era stato in grado di fare. Salvo poi fare marcia indietro, anche in quella occasione, dopo l’arrivo di una lettera proveniente dal Senato della Repubblica. Non so quanto l’illustre Amministratore si renda conto delle responsabilità che ricopre, che lui è il Sindaco di tutti, anche di quelli da cui pretende scuse pubbliche. Penso non sappia quanti sacrifici occorrono per portare lo sport a Torre, cosa che lo dovrebbe gratificare. Come penso non conosca gli impegni economici presi dalle società per sostenere allenamenti fuori da Torre, per iscriversi ai vari campionati federali, per comprare vestiario e attrezzature, per sostenere trasferte, etc. etc. Il tutto con il contributo personale di dirigenti, famiglie, e atleti tutti. Chi ripagherà questi danni economici che al nostro Sindaco possono sembrare irrisori dall’alto del suo doppio stipendio?
COMUNICATO STAMPA
TIBERIO SACCOMANNO - CAPOGRUPPO PDL TORRE S. SUSANNA
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