Brindisi, 30/12/2011

Tagli Trenitalia: De Pascalis (Cisl) plaude all'iniziativa della Provincia di Brindisi

Apprendo con piena soddisfazione della importante iniziativa assunta dalla Amministrazione Provinciale di Brindisi nei confronti di Trenitalia, che, essa si con la protervia della grande azienda di Stato che “…non deve chiedere mai!”, ha ritenuto di cancellare in un solo colpo oltre cento anni di storia del trasporto ferroviario, condannando questa Regione ed il salento in particolare all’isolamento commerciale ed umano.
Da anni la CISL brindisina lanciava allarmi sulla devastante politica di tagli alle tratte ferroviarie, prima con i lunghissimi anni che sono stati necessari al raddoppio ed alla elettrificazione della tratta Bari-Lecce, (oltre trenta), poi con la sostanziale cancellazione di qualsiasi traffico merci, alla faccia dei proclami di soggetti istituzionali locali in tema di intermodalità, retroportualità, interporti, ecc.ecc.
Infine, oggi assistiamo ad una pervicace volontà di isolare anche sul versante dei passeggeri la nostra terra, attraverso una politica tariffaria scellerata ed un taglio dei collegamenti notturni.
Bene a fatto, quindi, il Presidente Ferrarese a adottare una iniziativa tanto clamorosa quale quella di esporre sulla facciata di un sede istituzionale, il palazzo della provincia, uno striscione dal contenuto inequivocabile, alla quale iniziativa ci associamo.
Nelle prossime ore anche sulla facciata della sede CISL provinciale comparirà una simile forma di protesta ed invito tutti le iscritte e gli iscritti alla CISL brindisina a fare altrettanto presso le rispettive abitazioni, questo anche per scuotere i nostri rappresentanti nazionali e regionali, al fine di stimolare una loro decisa azione nei confronti di Trenitalia, del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Puglia.

COMUNICATO STAMPA CORRADINO DE PASCALIS - SEGRETARIO GENERALE CISL BRINDISI