Brindisi, 30/01/2012
Edipower, lavoratori: "aprire tavolo negoziale con azienda"
Aprire un tavolo negoziale con la società, avviare un confronto con le istituzioni locali affinchè sostangano i lavoratori e inasprire le forme di lotta.
Sono queste le determinazioni intraprese dall'assemblea dei Lavoratori Edipower Brindisi tenutasi nella giornata odierna.
Questo il deliberato dell'assemblea che Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uilcem Uil hanno comunicato alla fine dei lavori.
L’assemblea Generale dei Lavoratori Diretti e dell’Indotto della Centrale Edipower Costa Morena, svolta in data odierna alla presenza dei Segretari Generali di CGIL, CISL, UIL, esaminata la grave situazione che si sta determinando a seguito della oramai certa carenza di combustibile a partire dal 28 febbraio prossimo,
ESPRIME
preoccupazione per la continuità del processo produttivo della Centrale, la cui fermata provocherebbe la perdita di circa 300 posti di lavoro, nonché forti ripercussioni sull’intero assetto socio-economico del Territorio.
L’assemblea, ritiene indispensabile l’apertura di un tavolo negoziale con Edipower, al fine di verificare la volontà aziendale di rispetto del piano industriale, ed in questo senso affida il mandato alle OO.SS. di operarsi in tal senso.
L’assemblea, sollecita le OO.SS. ad avviare, inoltre, un serrato confronto con le Istituzioni Locali, affinché da parte di queste ultime vi sia il dovuto sostegno alle istanze dei Lavoratori.
L’assemblea, nel confermare lo stato di agitazione del Personale, affida alle OO.SS. ed alla RSU, l’individuazione di tutte le forme di lotta che si rendessero necessarie a sostenere la vertenza.
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