Brindisi, 14/02/2012
Epifani (Pd): La crisi greca colpisce anche il Porto di Brindisi
Dichiarazioni del Consigliere regionale PD Giovanni Epifani:
“Dopo aver appreso che altri armatori hanno deciso di cessare ogni attività all’interno dello scalo marittimo di Brindisi, mi sono fatto immediatamente carico di chiedere all’assessore ai trasporti, Guglielmo Minervini, di attivare un tavolo tecnico per l’esame della situazione.
L’allontanamento degli operatori marittimi dall’infrastruttura brindisina è conseguenza della crisi economica che ha colpito la Grecia, Paese al quale l’economia portuale è legata a doppio filo.
La delicatezza della situazione richiede un intervento deciso e tempestivo –aggiunge Epifani – istituendo una unità di crisi che, in collaborazione con Autorità Portuale, Enti Locali, rappresentanze di imprenditori e sindacali, abbia la competenza di individuare misure urgenti in grado di fronteggiare una crisi palpabile e le sue conseguenze, a partire dal rischio a cui sono esposti tutti i lavoratori portuali e dell’indotto.
Alla crisi ellenica che coinvolge Brindisi, il suo naturale sbocco marittimo nel Basso Adriatico, bisogna rispondere con misure rapide ed efficaci, mentre non può più essere rinviata la messa a punto di un piano che in tempi brevi rilanci adeguatamente lo scalo marittimo brindisino e con esso tutte le attività a cui è collegato”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE
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