Brindisi, 20/02/2012
Enel: nuovi investimenti ambientali alla Federico II
Nuovo importanteuovo importante appuntamento per la centrale Enel ' Federico II' di Brindisi nel 2012.
Ad aprile e' prevista, infatti, la fermata per manutenzione dell' unita'
4. Una boccata d' ossigeno per l' imprenditoria locale grazie a nuovi investimenti ambientali che andranno ad aggiungersi a quelli effettuati nel 2010 sull' unita' 3 e consentiranno un ulteriore miglioramento dell' efficienza e delle performance ambientali del gruppo di produzione con conseguente significativa riduzione delle emissioni. Al di la' dalla non trascurabile importanza economica e ambientale degli interventi, la fermata di un' unita' di produzione per l' esecuzione dei lavori di revisione generale dei macchinari in una centrale termoelettrica rappresenta un momento di grande attenzione per cio' che riguarda la sicurezza delle persone impegnate. Occorre gestire una complessita' di risorse umane e di attivita' contemporanee che rendono indispensabile una pianificazione scrupolosa fin da diversi mesi prima dell' avvio dei lavori. Per meglio gestire e monitorare ogni fase lavorativa dal punto di vista della sicurezza, torna nella Federico II l' iniziativa ' Azione di Maggior Supporto' che proprio qui nella centrale brindisina di Enel ha visto la luce in occasione della fermata del gruppo 3 e rappresenta oramai una buona pratica per la sicurezza adottata in tutto il gruppo Enel nel mondo. Il progetto, presentato alle aziende appaltatrici e al personale Enel che prenderanno parte alla fermata del gruppo 4 di centrale, prevede la formazione di un ' Gruppo di Maggior Supporto' composto da tecnici Enel ed esterni.
Sulle attivita' della fermata saranno competenti in materia di sicurezza il Servizio di Prevenzione e Protezione della centrale Federico II, il Gruppo di Maggior Supporto, le strutture competenti di Ingegneria e Innovazione Sviluppo e Realizzazione Impianti di Enel.
All' incontro hanno preso parte anche r appresentanti della Direzione Provinciale del Lavoro, dei Vigili del Fuoco e del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPESAL). "Si tratta di un' iniziativa diretta ai lavoratori delle imprese appaltatrici, ma prosegue anche nei confronti dei dipendenti Enel il serrato cammino sulla sicurezza che vede tutto il personale continuamente sottoposto ad azioni specifiche di monitoraggio e di verifica - ha detto l' ing.
Fausto Bassi, responsabile della centrale Enel di Brindisi - Questa iniziativa non deve essere considerata una lezione d' aula ma un incontro dal quale fare emergere anche proposte e contributi dalle aziende coinvolte che arricchiscano l' esperienza comune dell' obiettivo ' zero infortuni'. Questo significa che devono essere coinvolti indistintamente Enel e appaltatori per convergenza d' intenti e disponibilita'. Il Gruppo di Maggior Supporto si aggiungera' ai tecnici e ai rappresentanti della sicurezza che in Centrale gia' operano normalmente". "Azioni di Maggior Supporto" rimarca gli obiettivi che la Divisione Generazione ed Energy Management di Enel si propone. Quelli cioe' di consolidare i risultati acquisiti nel tempo e affrontare, in un' ottica di miglioramento continuo, la gestione della sicurezza e della protezione della salute del proprio personale e di quanti operano presso le proprie strutture: imprese, collaboratori e terzi, visitatori inclusi.
FONTE ENEL/AGI
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