Brindisi, 24/02/2012
Albano (Pd): "riqualificare sottopasso di Via Appia"
La riqualificazione del sottopasso di Via Appia e di tutta l'area circostante " è l'oggetto di una lettera aperta inviata da Vincenzo Albano (Pd) a Bruno Pezzuto, Commissario del Comune di Brindisi. Di seguito ne riportiamo integralmente il testo.
Non credo che possa meravigliare qualcuno in questa città, quanto sta accadendo in queste ore nel sottopasso di via Appia.
Piove all’interno del sottopasso. La pioggia di questi giorni si è infiltrata nel solaio, riversandosi all’interno.
La conseguenza è che il sottopasso è simile ad un acquitrino, con rivoli di acqua che scendono dalle scale di accesso al sottopasso, formando grosse pozze di acqua dappertutto.
Una storia scandalosa quella di questo sottopasso caratterizzata da una costante situazione di degrado in cui è stato mantenuto a causa della disattenzione e dell’incuria di una amministrazione, che è riuscita a spendere denaro pubblico per qualche intervento sporadico sulla spinta della indignazione dei cittadini, ma che non è stata mai capace di risolvere definitivamente il problema e riqualificare il sottopasso e l’aria circostante.
La scena è quella di sempre. Cattivo odore, sporcizia, scritte di ogni genere che imbrattano le pareti, ferri arrugginiti sul soffitto del tunnel, ragnatele, escrementi e liquidi di dubbia origine, odori nauseanti, a cui si sono aggiunti in queste ore vistosi rigonfiamenti sul soffitto e sulla pensilina, che fa ragionevolmente prevedere un imminente distacco dell’intonaco.
Ma tutta l’area circostante è immersa nel degrado, per la presenza di mattoni rotti o sollevati, marciapiedi pericolosi, escrementi e liquidi depositati da chi ha inteso assimilare il muro di divisione dalla ferrovia ad un vespasiano a cielo aperto, da utilizzare in qualsiasi ora del giorno e della notte.
Scene da terzo mondo, che sarebbe opportuno cancellare dalla storia di questa città, in evidente contrasto con le ambizioni di una città, che si propone ai vertici della cultura europea.
Nondimeno, quella attuale è una situazione di pericolo, che richiede un intervento urgente. Ma al di là dell’urgenza c’è anche da dare ascolto alle tante richieste di attenzione e di riqualificazione dell’intera area dei cittadini e dei commercianti della zona, che sono stanchi e amareggiati per aver dovuto subire il degrado e la latitanza dell’Amministrazione finalmente passata oltre, che non ha certo tutelato come doveva il decoro urbano e la loro dignità.
Non va sottaciuto il fatto non secondario, che il sottopasso continua ad essere interdetto a coloro che hanno problemi di mobilità, ma anche l’assenza di un sistema di video sorveglianza necessario per aumentare il livello di sicurezza nell’attraversamento, come si sta facendo per quello in via Torpisana.
COMUNICATO STAMPA VINCENZO ALBANO - PARTITO DEMOCRATICO
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