Francavilla F.na, 13/03/2012
Giornata della legalità, Capuano (UdC): "ci si chieda il perchè dei mancati inviti"
“La querelle che in questi giorni tiene banco nell’agone politico, circa il mancato invito delle Istituzioni Politiche in seno alla meritoria manifestazione sulla legalità organizzata nel comune di Francavilla Fontana, merita una riflessione politica dal duplice aspetto e dalla duplice valenza.” A dichiarare ciò è il vicesegretario provinciale dell’UDC Gianni Capuano.
“Da sempre, il senso più nobile della politica va interpretato come spirito di servizio nei confronti della gente, e chi è chiamato a ricoprire ruoli ed incarichi istituzionali deve saper mettere a frutto ed in pratica tale scopo. Per questo motivo la politica, quella buona e a servizio della comunità, merita rispetto e coinvolgimento.”
“Darebbe opportuno annoverare nell’istituto della colpa grave quanto accaduto nella giornata di sabato ai danni di una parte della classe dirigente locale e non; il mancato invito della classe politica ad una manifestazione di cotanta portanza, rappresenta certamente uno sgarbo istituzionale che fa il pari con quanto avvenuto in passato durante iniziative di stampo associazionistico. Certamente, vi è colpa grave per il mancato invito di tutta la classe parlamentare, regionale e istituzionale in senso lato, e non si può nascondere l’evidenza della inopportunità di quanto accaduto.”
“Quanto su enunciato, rientra nella prima parte delle riflessione che mi ero riproposto di esternare; nel concludere, mi piacerebbe che la Politica che anima il dibattito in queste ore, facesse propria la riflessione sulle ipotetiche motivazioni che hanno spinto il corpo dirigenziale scolastico e ministeriale a non prevedere la presenza di alcun esponente a tale iniziativa. Tutto ciò, rappresenta un fatto più unico che raro, che paradossalmente avviene solo nella città di Francavilla Fontana. Partendo dal presupposto che solo le istituzioni comunali e provinciali sono state invitate a tale iniziativa, il rappresentante parlamentare ed i rappresentanti in assise regionale dovrebbero seriamente interrogarsi sul perché a questa ed altre manifestazioni attinenti non siano stati invitati”
COMUNICATO STAMPA GIANNI CAPUANO - UDC
|