Francavilla F.na, 14/03/2012
Giornata della legalità, Iaia: "la città non è stata coinvolta"
Sabato 10 marzo, nella “giornata della legalità” promossa dal Liceo Classico “Vincenzo Lilla” alla presenza del Ministro alla Funzione Pubblica prof. Filippo Patroni Griffi, il Dirigente Scolastico dell’Istituto prof. Francesco Carone ha consegnato il premio “la legalità vola sulle ali della cultura” alla sottosezione brindisina dell’Associazione Magistrati.
A sua volta il Prefetto ha consegnato al capo dell’Istituto uno specifico riconoscimento del Presidente della Repubblica. Nel primo pomeriggio di sabato il Ministro in piazza M.llo Antonio Dimitri, ha scoperto una stele allogata sul prospetto del vecchio ospedale in onore dell’eroico maresciallo. L’evento sul Quotidiano di domenica 11 marzo, è stato riportato giustamente con dovizia di particolari e l’attenta Maria Angelotti da cronista maliziosa testualmente ha detto che “erano presenti tutte le massime autorità civili e militari tanto da poter dire che forse si è notata più l’assenza di qualcuno che la presenza di chi invece c’era”…, e giù un lunghissimo elenco di autorità, associazioni e rappresentanze di studenti di tutte le scuole superiori francavillesi …, e conclude “non c’era la città, per certe iniziative non serve l’invito ma si partecipa per dovere e senso civico”. Eh no! non può passare per mancanza di dovere e di senso civico la città che non era presente all’evento e tutto poi alla fin fine per svuotare di contenuto un giusto risentimento dell’on.le Vitali per il mancato invito e nel contempo legittimare il comportamento di coloro i quali in questo periodo cavalcano l’antipolitica che sciaguratamente fa aumentare soltanto il deficit di democrazia. La città non ha partecipato perché semplicemente non è stata coinvolta. La responsabilità di questo mancato coinvolgimento la si deve addebitare alla Dirigenza Scolastica che si è limitata a quanto mi è dato conoscere ad invitare il Sindaco e la Giunta, ignorando anche il Consiglio Comunale. Improvvidamente non è stato neanche chiesto all’A.C. il patrocinio morale.
Il Liceo Classico Vincenzo Lilla di Francavilla Fontana si è sempre distinto in passato per aver celebrato con la città emeriti cittadini che hanno dato lustro alla loro terra di origine. Per questo evento, che ricorda l’eroica fine del Maresciallo Antonio Dimitri ucciso da mano criminale, il Liceo Classico Vincenzo Lilla è stato declassato a struttura avulsa dal governo del territorio. Nessuno può arrogarsi il diritto, in violazione di interessi legittimi della città, di realizzare un’opera artistica o altro ed allogarla sulla parete di un edificio pubblico (in questo caso il vecchio ospedale) senza averla concordata con l’A.C. e senza aver presentato il bozzetto dell’opera in modo tale da mettere nelle condizioni l’Amministrazione della Città di autorizzare e deliberare in merito per consegnare alla storia una testimonianza indelebile sulla cultura della legalità. Una istituzione, quella scolastica, pertanto ha delegittimato, di fatto, quella del territorio e quindi quella politica. Si è posto in essere una insensata convinzione che tutto si può fare senza la politica. Vai a capire perché. Ce lo faremo spiegare.
NICOLA IAIA
|