Brindisi, 20/03/2012
Vertenza Italpol: Cobas dopo l'incontro in Prefettura
Il Sindacato Cobas del Lavoro Privato ha realizzato questa mattina il sit-in previsto in Piazza Santa Teresa, davanti la Prefettura , contro i licenziamenti Italpol.
Lo scopo del sit-in di
sollecitare la realizzazione un incontro presso la Prefettura è stato raggiunto.
Alle ore 12,00 la dottoressa Rita Iaculli,vice Prefetto , ha accolto in Prefettura una delegazione di lavoratori Italpol e l’
Assessore al Mercato del Lavoro, Enzo Ecclesie.
Il Sindacato Cobas nel
corso della riunione ha chiesto l’apertura di un tavolo di crisi a cui invitare tutti gli istituti di vigilanza ed in modo particolare quegli istituti che hanno rilevato diverse attività Italpol, come Sicurpol ed Ivri.
La risposta della Prefettura è stata che non possono imporre il passaggio dei lavoratori.
I lavoratori a questo punto hanno spiegato alla dottoressa Iaculli che le aziende che hanno rilevato le attività Italpol stanno facendo svolgere ai loro dipendenti turni massacranti.
La risposta è stata quella che la Prefettura avrebbe sensibilizzato gli Enti Preposti a controllare i contenuti di questa denuncia.
E che quasi sicuramente non avrebbero rilasciato più permessi di poter svolgere il lavoro di vigilante, in quanto di guardie già formate ce ne sono in abbondanza ed altre come queste in fase di licenziamento.
Se saranno veri questi controlli il personale di tutto il settore della vigilanza almeno raddoppierà per il livello di sfruttamento che c’è.
Non sbagliavamo quando abbiamo parlato di turni massacranti ed un situazione molto vicina alla schiavitù.
Il Sindacato Cobas ha chiesto un incontro all’assessorato del mercato del Lavoro per discutere di ammortizzatori sociali utili ad affrontare una situazione che può riprendersi nel tempo , non abbandonando la lotta per il lavoro e per il salario che manca da tre mesi.
COMUNICATO STAMPA COBAS LAVORO PRIVATO
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