Brindisi, 30/03/2012
Vendola: "il CIE di Restinco va chiuso"
Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, accompagnato dall’Assessore alle politiche per l’immigrazione Nicola Fratoianni, ha svolto questo pomeriggio una visita ispettiva presso il Centro di identificazione e di espulsione di Restinco, nel territorio di Brindisi.
Al termine della visita il Presidente Vendola ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Un grande sentimento di vergogna è ciò che ho provato visitando un luogo così degradato, così umiliante, così insopportabilmente lesivo della dignità della persona umana. Il Cie di Restinco è una prigione fatta di rettangoli di sporcizia, di ambienti privi di qualunque confort, di muri che sono depositi di muffe, di bagni luridi e spesso privi di acqua calda. Non penso che sia accettabile un luogo di reclusione nel quale non è possibile esercitare neanche i diritti che sono disponibili per i normali detenuti. Io credo che, in ogni caso, il Cie sia in sé una realtà antigiuridica e incivile.
Quello che ho visto oggi con i miei occhi è un piccolo inferno.
Per questo chiedo al Governo e al Ministro Cancellieri di chiudere, per ragioni di igiene pubblico e di decoro istituzionale, il Cie di Brindisi”.
COMUNICATO SERVIZIO STAMPA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE PUGLIESE
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