Brindisi, 25/04/2012
Nuovo sottopassaggio vietato a disabile
Questa mattina, dopo due ore di attesa davanti e all’interno del nuovo sottopassaggio che unisce via Tor Pisana a piazza Crispi, Cosimo Todisco, la moglie Giovanna ed il figlio Antonio, costretto su una carrozzella a rotella, hanno dovuto rinunciare alla passeggiata in centro.
«Alle 11 abbiamo telefonato al numero verde riportato sul cartello piazzato davanti al sottopassaggio, ed abbiamo chiesto che l’operatore venisse ad attivare l’ascensore per la carrozzella. Prima ci è stato risposto che non c’era altro personale in ufficio, poi, dopo un’ora e dopo aver chiamato carabinieri e vigili urbani, è arrivato un dipendente della Multiservizi, che però non aveva le chiavi adatte a sbloccare l’ascensore. Verso le 12.340 finalmente, e grazie alla pazienza del dipendente dell’azienda, l’ascensore è stato sbloccato in discesa. Giunti dalla parte di piazzale Crispi, però, l’ascensore in salita non funzionava. Morale della favola: dopo due ore circa di attesa, abbiamo deciso di tornarcene a casa».
Cosimo Todisco, oltre al mancato funzionamento del macchinario e al pessimo servizio offerto dalla Multiservizi, denuncia anche il fatto che il servizio sia garantito solo fino alle ore 20: d’estate, dunque, i cittadini disabili che volessero fare una passeggiata al centro, saranno costretti a farla solo in orario diurno, sotto il sole cocente.
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