Brindisi, 04/05/2012
Sicurezza, Vitali: "Tomaselli sembra alice nel paese delle meraviglie"
Il Senatore Tomaselli sembra alice nel paese delle meraviglie. Se a suo parere la situazione della sicurezza in terra di Brindisi è soddisfacente probabilmente è conseguenza dei suoi molteplici impegni romani che lo hanno allontanato dal territorio.
I comuni della nostra provincia, infatti, in maniera preoccupante registrano quotidianamente atti criminali di grande allarme sociale. Le forze dell’ordine fanno quello che possono e probabilmente la magistratura è oberata di indagini in alcuni settori che sicuramente creano più allarme dei crimini comuni.
In tutto questo scenario, non io, ma Tomaselli ed altri denunciano l’esercizio della pratica del voto di scambio e della contiguità della criminalità alla politica nella campagna elettorale che abbiamo ormai alle spalle.
Ed io sarei l’incoerente? Il signor Prefetto è clamorosamente assente da questo scenario. Non ha mai dato corso all’istituzione della centrale operativa interforze voluta fortemente dai suoi predecessori; partecipa a convegni e dibattiti, sicuramente interessanti, ma diserta ingiustificatamente inviti di pubbliche istituzioni.
A me basta essere a posto con la mia coscienza e con il mandato elettorale democraticamente ricevuto a livello locale e nazionale. Non ho bisogno di ingraziarmi nessuno perché non ho scheletri nell’armadio. Non so se altri, Tomaselli compreso, possano dire la stessa cosa. Come ogni mia iniziativa anche questa andrà avanti pur se dovessi essere l’unico a sostenerla. I miei giudici sono la mia coscienza ed i cittadini.
COMUNICATO STAMPA – ON. LUIGI VITALI, COORDINATORE PROVINCIALE PDL DI BRINDISI
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