Francavilla F.na, 13/05/2012
Nuovo PalaSport, Camassa (Nova Era): "meno faziosità più collaborazione"
Non vogliamo ne difendere gli Amici ne polemizzare con gli avversari ma quanto andato in onda in queste ultime ore sulla questione palazzetto dello sport di Francavilla Fontana ha dell’incredibile.
Salonna (segretario di Noi Centro) ha fatto obbiettivamente un intervento tecnico individuando la questione fondamentale: il comune non è nelle condizioni di poter pagare la ditta che sta realizzando il manufatto del palasport ciò impedisce la definitiva ultimazione.
Salonna indica, inoltre, che tale impedimento è dovuto principalmente ai vincoli del Patto di Stabilità. Rimprovera all’amministrazione comunale, che se si fosse operato con sagacia, questo problema si sarebbe potuto evitare. Il Segretario di Noi Centro giunge finanche a dare la sua disponibilità professionale a fornire all’attuale Amministrazione possibili soluzioni al problema.
Salonna avvia, così, una fase nuova della politica locale francavillese ovvero di una forma di opposizione collaborante tesa esclusivamente, in questo caso, a far sì che Francavilla abbia finalmente il suo palazzetto che è un obbiettivo di interesse pubblico.
A questo ottimo impulso alla soluzione del problema (ricordiamo che la società costruttrice del palasport ha richiesto formalmente la rescissione del contratto che la lega al Comune) da parte di Salonna, è giunta la replica dell’Assessore ai lavori pubblici in salsa retorica di un vecchio modo di intendere la politica. Ovvero difendere “tout court” l’operato dell’Amministrazione amica, cercando di appannare quella avversaria (Ente provinciale). Tutto ciò rientra nella solita manfrina della diversità di colore politico, nessun approfondimento sulla questione posta, nessuna soluzione al problema.
Caso a parte merita la replica del Consigliere Regionale eletto nella fila dell’UDC. Qui siamo alla patologia cronica della politica: dare addosso all’avversario dovunque e comunque. Infatti, basterebbe leggere il comunicato dello stesso dello scorso 5 maggio (rintracciabile via web) per apprendere esattamente le stesse tesi sostenute da Salonna, ovvero dei problemi legati al Patto di
stabilità e delle scelte errate commesse dall’Amministrazione comunale nella gestione finanziaria, che con una maggiore oculatezza sarebbero state evitate.
Il confronto è il sale della politica, per questa ragione siamo intervenuti, ma quando si vuole trasformare tutto in uno scontro a prescindere allora nasce e prospera la cosiddetta antipolitica.
Francamente sulla questione palasport, le posizioni dovrebbero essere meno faziose e più collaborative per questo motivo su questa questione siamo più vicini allo spirito e alle tesi di Salonna che a quella degli interlocutori apparsi troppo legati alle logiche di rivalse politiche e forse
personali.
COMUNICATO STAMPA ANGELO CAMASSA - PRESIDENTE ASSOCIAZIONE NUOVA ERA
|