Il Sindacato Cobas del Lavoro Privato ha incontrato nella giornata di Martedì 22 Maggio il presidente della Brindisi Multiservizi unitamente alla struttura dirigente.
La necessità di realizzare questa riunione era dovuta al fatto che il Sindacato Cobas è preoccupata dai tagli ricevuti alle attività della Brindisi Multiservizi da parte del Commissario Prefettizio ,dottor Bruno Pezzato.
Siamo preoccupati quindi del futuro dei 200 dipendenti e di una società che svolge un ruolo attivo anche per i significativi acquisti che realizza sul territorio brindisino.
Siamo anche preoccupati dall’accanimento che i diversi governi che si sono succeduti in questi anni stanno avendo contro le società in house ,cioè come la Brindisi Multiservizi.
Monti vuole continuare l’opera di Brunetta che è quella di distruggere queste importanti esperienze per rilanciare a sentir loro il mercato diventato asfittico , mettendo a gara tutte le attività che oggi vengono svolto dalle società in house.
Ricordiamo che a Brindisi oltre la Brindisi Multiservizi esiste anche la Santa Teresa che occupa anch’essa quasi 200 persone.
Alle nostre domande incalzanti sull’attuale situazione economica della società la Brindisi Multiservizi ci ha risposto che il Commissario Prefettizio ha apportato una serie di tagli significativi.
Il Commissario Prefettizio ha chiesto alla Brindisi Multiservizi di eliminare qualsiasi ricorso all’utilizzo di personale precario , come nel caso del verde pubblico.
La Brindisi Multiservizi ha dichiarato che aspetta fiduciosa l’insediamento della neonata Amministrazione per riaprire un dialogo interrotto dalla gestione commissarile.
A fronte di questa difficile situazione Il Sindacato Cobas chiederà in questi giorni un incontro con il nuovo Sindaco ,Mimmo Consales , per sapere quali sono le scelte e le linee di indirizzo che questa nuova amministrazione vuole operare nei confronti della Brindisi Multiservizi.