Brindisi, 27/05/2012
Manifesti Nazifasciti: Anpi Brindisi ringazia il Sindaco Consales
Dopo le rimostranze di associazioni e partiti che si richiamano alla tradizione partigiana, democratica e antifascista e la rimozione dei manifesti nazifascisti ordinata dal sindaco Consales, riportiamo integralmente la lettera di ringraziamento e solidarietà inviata da Donato Peccerillo, Presidente del Comitato Provinciale ANPI di Brindisi, al sindaco Mimmo Consales .
L’ANPI (Associazione nazionale Partigiani d’Italia) della provincia di Brindisi ringrazia il signor sindaco Mimmo Consales per aver fatto oscurare e rimuovere dei provocatori manifesti, che si richiamavano esplicitamente al fascismo, affissi nelle vie principali della nostra città in un momento particolarmente doloroso della sua storia.
Grazie anche a tutti coloro, consiglieri e rappresentanti di partiti in giunta e all’opposizione, che nei giorni scorsi hanno prontamente segnalato e protestato sulla presenza di questi manifesti che avrebbero dato un’immagine falsa e distorta di questa città, in occasione di una importantissima manifestazione unitaria di studenti e cittadini, provenienti da tutti Italia, per protestare contro il vile attentato alla scuola Morvillo Falcone.
Siamo solidali con lei, signor sindaco, nel respingere con forza le offensive richieste di risarcimento da parte dei responsabili di quei manifesti e la inviteremmo a ricordare loro quanto grande danno d’immagine e morale, a tutti noi, sarebbe venuto se la presenza di quei manifesti, affissi lungo il percorso della manifestazione, avesse dato adito a provocazioni, in quel corteo.
A coloro che, provocatoriamente, vorrebbero ora esser risarciti, ricordiamo che questa città attende ancora un risarcimento ben più alto da quel regime fascista da essi esaltato, un risarcimento per i lutti causati da una guerra scatenata dal regime fascista, delle sofferenze e della privazione della libertà dei tanti concittadini antifascisti incarcerati, confinati o costretti all’esilio o il sacrificio di martiri per la libertà come Vincenzo Gigante, partigiano e sindacalista, morto nel campo di sterminio di San Saba a Trieste nel 1944, sulla cui vita il palazzo comunale Granafei-Nervegna ospita in questi giorni una pregevole mostra.
Signor sindaco, signori consiglieri, in occasione di una prossima iniziativa nella nostra città per la presentazione del libro del prof. Pati Luceri “Partigiani e antifascisti di Terra d’Otranto (Lecce, Brindisi, Taranto)”, saremo lieti di incontrarvi e ringraziarvi personalmente, facendovi dono di una copia di quel libro che dà merito alle centinaia di donne e uomini, civili e militari di Brindisi che seppero dire di no, lottando contro chi rappresentava la negazione di un futuro libero e prospero per il nostro paese e la nostra città.
Cogliamo l’occasione di augurare a lei signor sindaco e a tutti voi consiglieri, un buon lavoro nell’operare per il bene della nostra città, animati dallo stesso spirito unitario che ha portato tutti voi nel respingere questa ignobile ed ennesima provocazione.
DONATO PECCERILLO
Presidente del Comitato Provinciale ANPI di Brindisi
anpibrindisi@libero.it
COMUNICATO STAMPA ANPI BRINDISI
|