Brindisi, 29/05/2012

Riapertura Corso Garibaldi: favorevole il Partito delle Aziende

"La discussione degli ultimi giorni sulla riapertura o meno dei corsi deve essere fatta sentendo tutte le parti in causa e senza pregiudiziali di sorta, ma nessuno strumentalizzi l'eventuale decisione finale.
Se questo avverrà, almeno per Corso Garibaldi, il sindaco Consales mantenga le promesse elettorali e dia seguito alla sua idea iniziale.
A quanti come Giovanni Brigante che, quando era candidato a sindaco aveva manifestato più volte la volontà di aprire i corsi, mentre adesso scrive una lettera congiunta con Rossi e Fusco, da sempre contrari, manifestando la sua contrarietà, diciamo di essere coerenti.
Riaprire i corsi non significa riportare indietro la città: dieci anni fa il contesto socio-economico era totalmente diverso e non c'erano i centri commerciali, oggi sarebbe utile per ridare vita al centro cittadino".

Chi si oppone, Rossi Fusco e Brigante, lo fa senza offrire alcuna idea se non parole vuote, lo fa come se Brindisi, fosse città impeccabile sotto il profilo della sicurezza pubblica, non avesse problemi occupazionali, avesse strade degne di essere chiamate tali, godesse di benessere e non fosse invece agli ultimi posti delle varie classifiche nazionali.

"I commercianti non sono amanti del traffico, ma la riapertura significherebbe maggiore movimento, più parcheggi e bisogno di portare i flussi nel centro urbano, che si ricorda e’ diverso dal centro storico, che a Brindisi è da un'altra parte... -.
Come è scritto anche nel nostro programma elettorale, che non abbiamo potuto presentare ai cittadini in quanto la nostra lista è stata esclusa dalla competizione, tra le cause del declino del commercio nel centro di Brindisi c'è sicuramente la pedonalizzazione dei corsi principali del centro, una volta tratti di grande viabilità veicolare.
Occorre pertanto ripensare ad un'apertura, ma al tempo stesso immaginare parcheggi di scambio collegati con il centro, incrementare l'IMU a quei proprietari che detengono locali sfitti e/o in stato di abbandono oltre i 6 mesi, istituire l'isola pedonale nel "vero" centro storico, da piazza Vittoria fino a san Pietro degli Schiavoni, incentivare e detassare chi intraprende un’attività commerciale, artigianale o di servizi all’interno del vero centro storico, garantire WI-FI gratuito.
In questo modo lo sviluppo del centro cittadino diventerà realtà"

COMUNICATO STAMPA PARTITO DELLE AZIENDE A FIRMA DEL SEGRETARIO REGIONALE MICHELE PICCIRILLO