Brindisi, 31/05/2012
Incendio Federico II, Cgil: "prevenzione e sicurezza al primo posto"
Quanto avvenuto oggi nella centrale ENEL Federico II con l’incendio sviluppatosi su una parte dell’impianto di desolforazione dei fumi del Gruppo di produzione 4, fermo per le attività di manutenzione programmata, deve rappresentare una ulteriore sfida per continuare a investire per il miglioramento continuo della prevenzione e della sicurezza nei posti di lavoro.
Nel caso specifico, quanto previsto dal sistema interno e predisposto come piano di emergenza ha funzionato per il meglio evitando conseguenze gravi per le persone.
Si è dimostrato altresì come siano risultati utili gli investimenti realizzati sul fronte della sicurezza e per la formazione continua e mirata del personale che ha così potuto operare oltre che con grande impegno anche con elevata efficacia e professionalità.
L’avvenuto incendio evidenzia però che occorre tenere sempre alta l’attenzione e fare di più sul fronte della prevenzione.
Bisogna continuare ad agire operando in piena sintonia tra i diversi attori interessati, ENEL, Imprese Appaltatrici, RLS, valorizzando anche il Coordinamento interimprese per la sicurezza, al fine di poter scongiurare ulteriori incidenti.
La CGIL e la FILCTEM sul tema della prevenzione e della sicurezza dei lavoratori, ritengono indispensabile la massima attenzione nei grandi siti industriali così come in ogni posto di lavoro.
COMUNICATO STAMPA CGIL - FILCTEM
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