Brindisi, 13/09/2012

Argese (Udc) risponde a Caforio: "dove è stato finora?"

Il duro attacco del senatore dell'Italia dei Valori, Giuseppe Caforio, al Presidente della Provincia, non è passato inosservato.
In merito alla vicenda è Ciro Argese, segretario provinciale UDC, a replicare al parlamentare brindisino: “Come ogni dannata volta, in cui si tenta di fare qualcosa per il nostro territorio, questo viene visto con diffidenza e malignità da parte delle forze opposte di governo. Non ultimo oggi il comunicato del senatore Caforio, che ci permette di venire a conoscenza di un altro membro seduto in parlamento per rappresentarci (?).
Un attacco bieco e privo di senso. Accuse mosse senza alcun tipo di logica all'egregio lavoro effettuato dal Presidente Ferrarese, che sta tentando in ogni modo di mantenere vivo il nostro territorio, evitandone cosi il definitivo tracollo.
Cosa ha fatto in tutti questi anni il senatore Caforio, seduto sulla propria poltrona da parlamentare?
Come mai, proprio mentre siamo in dirittura d'arrivo verso il termine della legislatura, decide di darci una prova cartacea della sua esistenza?”.
“Si accusa Ferrarese – continua Argese - di temere per la sua poltrona. Una scelta, quella del Presidente, fatta in primis col cuore per il bene della sua gente. Uno stipendio misero, ottenuto come Presidente della Provincia, se rapportato ai possibili guadagni che avrebbe potuto realizzare continuando unicamente il proprio lavoro di imprenditore.
La voglia di realizzare qualcosa di positivo e di tenere in vita la propria Provincia, è insita in Ferrarese, per un dovere morale che ha nei confronti dei suoi elettori.
Quelli che l'hanno liberamente eletto. A differenza del Senatore Caforio, che non solo è stato nominato in parlamento senza colpo ferire, ma inoltre su due candidature al consiglio comunale della sua città, Latiano, non è mai stato scelto dai suoi concittadini”.
Conclude poi il segretario provinciale dell'UDC: “L'Idv ha raccolto 400.000 firme per l'abolizione di tutte le province. Bene, di tutte, non solo di quella brindisina. La coerenza prima di tutto. E il comportamento tenuto sino ad adesso, con province di Serie A e altre di categorie inferiori, di coerenza, ne mostra ben poca”.

COMUNICATO STAMPA CIRO ARGESE - SEGRETARIO PROVINCIALE UDC