Brindisi, 28/09/2012
Santoro (Pdl): "Abaco ed il Comune penalizzano i lavoratori"
Abaco, la società che ha in affidamento il servizio di riscossione tributi del Comune di Brindisi, sta penalizzando e mortificando le professionalità del personale riveniente da una decennale esperienza nel settore. A fronte di poche unità nominate a tempo indeterminato la maggior parte dei lavoratori è stata invece umiliata in quanto demansionata e assunta a tempo determinato, per un solo anno (a fronte di un affidamento di circa 14 mesi), part time ed a scaglioni e con assunzione in prova per sessanta giorni. E’ appena il caso di ricordare che, in sede di gara, Abaco per giustificare la propria professionalità e competenza, si è accreditata esibendo curricula di propri dipendenti con soli cinque anni di esperienza. La cosa più strana è che su diversi tavoli i responsabili societari hanno più volte dichiarato che tale loro comportamento è stato attuato in perfetta aderenza alle esplicite richieste avanzate dall’Amministrazione comunale. Le decurtazioni operate nei confronti dei dipendenti, che hanno un costo annuo totale di circa 650mila euro, si traduce per Abaco in oltre 160mila euro di economie per ogni singolo anno di affidamento, economie destinate ad aumentare nel tempo a causa del blocco degli stipendi per riconoscimento di assegni ad personam riassorbibili. Tutto questo senza migliorare i servizi che, anzi, gravano sui cittadini con una nuova tassa: non è più prevista la riscossione per contanti presso gli sportelli societari ma solo mediante bancomat o bollettino postale che, come è noto, hanno un costo ad operazione.
L’Amministrazione comunale dà l’impressione di non essere assolutamente interessata al problema dei lavoratori. Basti pensare che all’ultima riunione, tenutasi presso l’Assessorato provinciale al Mercato del lavoro, non si è presentata. Noi chiediamo invece che l’Amministrazione si impegni presso tale società perché venga utilizzato con criteri oggettivi ed uniformi tutto il personale in servizio come da elenco predisposto dall’Amministrazione stessa in sede di capitolato di gara.
Auspichiamo inoltre che l’Amministrazione comunale si attivi per il ripristino della possibilità di pagare in contanti presso lo sportello favorendo la libera scelta dei cittadini.
L’Amministrazione non può assolutamente ritenersi estranea ad un’attività di controllo sulla ditta appaltatrice della riscossione per quanto riguarda sia la funzionalità degli uffici che il trattamento del personale. Ciò al fine anche di evitare il ripetersi di situazioni eclatanti avvenute in passato.
COMUNICATO STAMPA PIETRO SANTORO - COORDINATORE CITTADINO PDL BRINDISI
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