Brindisi, 27/10/2012
Costituito comitato per la tutela della salute
Si è costituito a Brindisi il "Costituito comitato per la tutela della salute " nei quartieri Perrino, San Pietro, San Paolo, Bozzano, La Rosa e Tuturano con lo scopo di portare alla luce le malattie (tumori, malattie del sangue, malformazioni neonatali, malattie degenerative del sistema nervoso, aborti, ecc) insorte negli anni tra la popolazione e per verificare se le stesse siano state causate dalla vicinanza alla zona industriale. Il Comitato intende sensibilizzare la popolazione dei quartieri nonchè raccogliere informazioni e dati su questo argomento per realizzare un'indagine epidemiologica dal basso.
Lancia quindi un invito a quanti siano a conoscenza diretta o indiretta di queste malattie, a collaborare con l'iniziativa informandone il Comitato che si farà carico di raccogliere ed analizzare i casi.
Il Comitato si avvarrà infatti della collaborazione volontaria di medici e tecnici della salute e sarà possibile eseguire alcuni esami diagnostici gratuitamente.
Per informazioni contattare il numero 320 8306147 (dopo le 19.00) o scrivere all'indirizzo medicodistrada@gmail.com.
L'indagine si avvarrà anche della possibilità di compilare un modulo informativo in rete. I risultati dell'indagine saranno presentati alle autorità competenti.
L'iniziativa è sostenuta con forza dal Dott. Maurizio Portaluri. "E' una iniziativa a cui fornisco il mio sostegno professionale. E' molto interessante ed importante che cittadini che hanno subito malattie e lutti in famiglia, si chiedano se non sia la vicinanza con l'area industriale la causa dei loro guai. Ed infatti l'inquinamento del suolo e delle falde del Sito di Interesse nazionale di Brindisi è ormai certificato. E circa le emissioni, si conoscono le quantità di sostanze pericolose come il benzene, il mercurio, gli IPA, l'arsenico, per citarne alcune, immessi in atmosfera perchè le dichiaranno le stesse industrie. Se non ci pensano le autorità è giusto che siano i cittadini a tutelare la propria salute raccogliendo i dati che li riguardano e portandole s conoscenza delle autorità stesse".
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