Brindisi, 29/10/2012
Riordino Province, Siccardi a Curto: "dicendole tutte, prima o poi c'azzecca"
“In questi due mesi abbiamo notato che la confusione sull'accorpamento delle Province, regna sovrana affermando tutto e il contrario di tutto”. E' quanto dichiara il consigliere comunale di Brindisi, dell'Udc, Nicola Siccardi, a proposito delle tantissime dichiarazioni del consigliere regionale Curto (Fli) sul riordino delle province. “Non mi piace fare polemica con nessuno – afferma Siccardi – ma non accettiamo che si possa giocare sulla pelle dei brindisini facendo il gioco politico del 'tutto e il contrario di tutto'. Basta prendersi la briga, di leggere i comunicati fiume del consigliere Curto, per rendersi conto della confusione che si è innescata sempre con i modi della vecchia politica che nulla fa capire ai cittadini. Non si può pensare di confondere la gente, nella maniera in cui lo ha fatto Curto. Prima ha promosso l'accorpamento delle Province di Brindisi, Taranto e Lecce. Poi ha cambiato offerta proponendo, cosi come si può notare dai comunicati allegati alla presente, l'unione tra Brindisi e Taranto, per poi passare all'offerta della regione Salento, che nulla ha a che fare con le Province. L'ultima notizia è la lettera di Curto a Monti come se il Presidente del Consiglio, potesse ascoltare un singolo consigliere regionale, riproponendo l'unione tra Brindisi, Lecce e Taranto. Non sappiamo come andrà a finire – conclude il consigliere Siccardi – ma sicuramente, continuando con queste ipotesi prima o poi qualcuno ci azzeccherà. Ci saremmo aspettati invece, dai nostri consiglieri regionali, una difesa della nostra città capoluogo che rischia di scomparire come tale creando, a noi brindisini e alle future generazioni, seri problemi economici”.
COMUNICATO STAMPA NICOLA SICCARDI - CONSIGLIERE COMUNALE UDC
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