Brindisi, 05/11/2012
Fim Cisl: le risultanze del direttivo provinciale
Il Comitato Direttivo della FIM-CISL di Brindisi riunitosi in data 05/11/2012, alla presenza del del
Segretario Provinciale UST-CISL Piero De Giorgio e del Segretario Generale Regionale FIM-CISL
Antonio Spinelli ha condiviso la relazione del Segretario Generale Nunzio Semeraro. Il Direttivo ha analizzato la situazione politico-sindacale evidenziando che viviamo in un contesto
sempre più complicato dove la pochezza della politica non riesce a portare il paese fuori dalla crisi
e le elezioni oramai alle porte non fanno che peggiorare la situazione. Occorre rilanciare sviluppo,
crescita e occupazione. Il tavolo sulla produttività può dare risposte sulla detassazione dei premi e
degli straordinari che oltre a portare nuovo salario ai lavoratori restituirebbero anche
competitività all’industria italiana.
Il Direttivo, pur ritenendo il rinnovo del CCNL una priorità valuta inaccettabili le richieste fatte da
Federmeccanica sulla malattia breve, che prevedono la soppressione dei primi tre giorni di
carenza, perché i lavoratori effettivamente malati vanno tutelati nel reddito e non possono essere
confusi con gli abusi di pochi. Rileva inoltre che le differenze sul salario e la maggior richiesta di
straordinario siano meritevoli di ulteriori approfondimenti, venendo incontro alle reali necessità
dei lavoratori.
Il Direttivo valuta in maniera positiva la riorganizzazione della CISL che prevede la creazione di
un'unica categoria nell’industria. Il rapporto tra FIM e FEMCA è un utile passo in tale direzione se
l’obiettivo è di rafforzare la presenza della CISL nei luoghi di lavoro. Quest’unione costituisce una
grande opportunità e deve valutare le specificità e le complesse diversità dei mondi del lavoro, le
prerogative e il modello sindacale di ognuno. Pertanto il Direttivo chiede a tutti i livelli della CISL
specifici momenti di riflessione perché maturino scelte responsabili.
Il Direttivo considera il fondo mètaSALUTE un’opportunità e si impegna a promuoverlo e
valorizzarlo in tutti i luoghi di lavoro attraverso la distribuzione del materiale informativo e con
assemblee.
COMUNICATO STAMPA FIM CISL
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