Francavilla F.na, 07/11/2012
L'Ass. Lippolis risponde a Galiano
Economie domestiche, anche al castello. In tempi di crisi e di affanni economici per le famiglie, non è possibile permettersi alcuno spreco di denaro, soprattutto se pubblico. E non è altrettanto tollerata alcuna speculazione di parte. Le osservazioni sulla nota della spesa per l’acquisto di un “bel” tappeto e di un televisore al plasma avanzate dal consigliere d’opposizione, Luigi Galiano, forniscono un quadro distorto della realtà che ha il sordido e deprecabile obiettivo di sollevare una polemica inutile quanto infondata.
Ecco allora i fatti. Dopo la riconsegna del castello Imperiali alla città, l’Amministrazione comunale ha scelto di destinare ad aula consiliare un ambiente più piccolo rispetto a quelli disponibili nel restaurato maniero. La ragione è presto detta: era anzitutto utile e opportuno dotare il castello Imperiali di una capiente sala convegni, da mettere a disposizione di tutti secondo termini e modalità che sono in fase di definizione, anche per concorrere materialmente alle spese di gestione ordinaria di questo notevole monumento.
È stato quindi necessario attrezzare l’attuale aula consiliare con un tappeto ignifugo per coprire i cavi dell’impianto di amplificazione a servizio delle singole postazioni dei consiglieri. «Oltre all’aspetto estetico, che risulta armonico e coerente con il contesto, il “bel” tappeto ha soprattutto caratteristiche tecniche e funzionali che hanno inciso sul prezzo finale e che vengono opportunamente trascurate dal consigliere Galiano, atteso che questi abbia avuto buon senso d’informarsi prima di procedere con improponibili battaglie mediatiche a presunta difesa delle casse comunali e della dignità dei contribuenti francavillesi» - afferma l’assessore comunale al bilancio, dottor Romeo Lippolis. Il tappeto in questione è un prodotto di alta qualità, acquistato da una ditta specializzata del leccese a un prezzo di molto inferiore rispetto a quello di mercato, trattandosi – è opportuno dirlo – dell’ultimo taglio di un’importante fornitura. La ditta lo ha decorato a proprie spese con lo stemma comunale e ha assicurato la supervisione durante la posa in opera, svolta in economia, impiegando cioè dei dipendenti comunali. «Anzi, questa è anche l’occasione utile per ringraziare pubblicamente i nostri dipendenti che hanno svolto spontaneamente e volontariamente questo lavoro fuori dall’orario di servizio» - prosegue l’assessore al bilancio.
Il vano attiguo all’aula del Consiglio è stato dotato di un televisore per consentire al pubblico di poter seguire comodamente le sedute consiliari. In merito alla spesa, il televisore con schermo di 50 pollici è costato 579,19 ed è stato acquistato a un prezzo sottocosto da un locale punto vendita della grande distribuzione, comunque sempre dopo una attenta valutazione del prodotto e un’opportuna comparazione di prezzi e modelli. È anche fondamentale ricordare che i prodotti tecnologici sono sottoposti a notevoli oscillazioni di mercato e a rapide svalutazioni: il prezzo di quel televisore, che per altro risulta tuttora conveniente, è riferito alla prima metà di agosto. Infatti la sala è stata attrezzata per essere funzionale e fruibile da parte di tutti sin dalla prima seduta del Consiglio comunale tenutasi lo scorso 5 settembre.
«Gli ottimi risultati, in termini di presenze turistiche e di contenimento della spesa pubblica, registrati presso castello Imperiali sono sotto gli occhi di tutti e ricevono ovunque ampi apprezzamenti. Senza apologie, è bene ricordare che questi sono anche il risultato di scelte e impegni assunti e portati a termine concretamente da questa Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo della Corte. Infine dobbiamo prendere atto che qualcuno dell’opposizione ha altre visioni – chiosa l’assessore Lippolis - e nella corsa di apparire in tivù e avere un minimo di visibilità di fatto inciampa in un tappeto”
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FRANCAVILLA FONTANA
|