Brindisi, 07/11/2012
L'Udc lancia la proposta del "Quoziente Familiare"
L'Udc con il suo Capogruppo Antonio Ferrari e i suoi consiglieri Pagliara Massimo e Siccardi Nicola, ha presentato un ordine del giorno per il prossimo Consiglo Comunale con la finalità di introdurre un strumento giuridico e programmatico a livello comunale, che dovrà operare un percorso necessario a prevedere correttivi all'attuale sistema di accesso alle agevolazioni tariffarie.
La proposta dell'Udc è una sorta di "Quoziente Familiare" (strumento che tiene conto dei componenti il nucleo familiare) chiaramente con caratteristiche che tengano conto del livello locale e pertanto delle norme amministrative vigenti nei diversi comuni, come già sperimentato in altre realtà.
"Riteniamo che attraverso l'istituzione dell' "Agenzia per la Famiglia" si possa raggiungere l'obbiettivo di intervenire in modo deciso per sostenere le famiglie - spiega Ferrari - attraverso una serie di considerazioni di cui il sistema legislativo vigente non tiene conto. In primis il numero dei componenti il nucleo familiare ed una serie di coefficienti che incidono pesantemente sulla vita della famiglia stessa, come il mutuo per l'acquisto della prima casa o l'affitto, le spese mediche essenziali ed altre uscite. Inoltre - spiega il segretario - si dovrà tener conto anche della capacità contributiva tentando di introdurre degli indicatori che delineino un profilo definito".
"La nostra proposta – va avanti Ferrari - interviene su un preciso sviluppo delle politiche tariffarie e fiscali improntate sulla tutela della famiglia e soprattutto a fronte delle differenze che ci sono fra i diversi nuclei che non possono basarsi solamente sui canoni tradizionali di verifica, fra i quali l'ISEE, che non tiene conto di molti aspetti importanti. Per questo motivo riteniamo che un organismo come "l'Agenzia per la Famiglia" possa recepire tutte le istanze che provengono dalle famiglie e tradurle in proposte concrete con interventi mirati.
"Le difficoltà che sta attraversando la nostra città - continua ancora Ferrari - per la situazione delle realtà produttive locali, fra l'altro inserite in un contesto di crisi generale, pongono pesantemente la necessità di prevedere nuovi strumenti di intervento a livello comunale. Noi riteniamo che la famiglia possa essere quel nucleo fondamentale su cui fare perno per sostenere la nostra comunità, interpretando appieno il proprio ruolo di soggetto sociale con diritti e doveri su cui improntare il nostro futuro nel pieno rispetto dei principi di sussidiarietà e solidarietà.
"Ciò in particolare a Brindisi dove sono sempre mancate politiche familiari locali, pur in presenza di un tasso di abortività e di divorzi che sono fra i più alti d'Italia. Il nostro auspicio è che le altre forze politiche si mostrino sensibili ed attente a questo progetto sicuramente molto più concreto ed incisivo rispetto a proposte demagogiche come il registro delle coppie di fatto".
COMUNICATO STAMPA UDC - GRUPPO CONSIGLIARE AL COMUNE DI BRINDISI
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