Brindisi, 07/11/2012
Osservatorio Polizia: "la sicurezza non può mai abdicare"
In questi ultimi anni, assistiamo a Governi sordi e miopi, incuranti delle richieste del
“bene sicurezza” provenienti dalla collettività e ancor più incuranti delle grida di aiuto da
parte di chi la Sicurezza è chiamato ad assicurarla.
Che il servizio vada sempre garantito é un dato incontrovertibile: a volte con poche
unità operative, altre volte, purtroppo, con unità isolate.
Fino a ieri era "andata bene" ma l'uccisione del collega dell'Arma nel Lodigiano
deve portare a far riflettere tutti coloro che sono preposti a qualsiasi livello a dare garanzia
di sicurezza.
Dopo il blocco del turn-over, il modestissimo apporto di risorse umane proveniente
dall’assunzione di giovani delle forze armate, purtroppo non garantisce una valida tutela
della collettività poiché, a fronte di coloro che sono posti in quiescenza, i nuovi poliziotti
rappresentano solo uno sparuto nugolo di uomini non commisurato all'effettivo fabbisogno.
In modo scellerato e superficiale si è ritenuto che un solo operatore potesse
affrontare gli scenari operativi attuali.
L'epoca del Maresciallo Antonio Carotenuto (quello dell'indimenticabile film Pane
Amore e Fantasia) che presenziava il paesello con un solo carabiniere é tramontato da
tempo.
É necessario che si valuti con ponderatezza la realtà.
Alla sicurezza non si può abdicare neanche di fronte all'attuale crisi economica né
tantomeno potremo consentire che il raggiungimento degli obiettivi primari debbano
concretizzarsi attraverso una gestione superficiale e approssimativa delle risorse che
esponga la vita di ciascun poliziotto a un gratuito pregiudizio.
COMUNICATO STAMPA OSSERVATORIO SINDACALE PROVINCIALE DELLA POLIZIA DI STATO BRINDISI -
SIULP,
SAP,
SILP per la CGIL
|