Brindisi, 08/11/2012

Presentato studio sul settore dell’aerospazio in Puglia e nel Sud

Oggi, 8 novembre 2012, nella Sala Convegni di Confindustria Brindisi, in corso Garibaldi 53, è stato presentato uno studio sul settore dell’aerospazio in Puglia e nel Sud curato da Srm (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno) e Banco di Napoli. Dopo i saluti del presidente di Confindustria Brindisi, Giuseppe Marinò, si sono succeduti gli interventi di Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli (“L’importanza per il Banco di Napoli dei settiori trainanti dell’industria meridionale”) e di Massimo Deandreis, direttore generale di Srm. La ricerca è stata presentata da Federico Pirro, del Centro Studi di Confindustria Brindisi (“Il settore dell’aerospazio in Puglia, un profilo di sintesi”), Luigi Barone, direttore del Cetma, (“Il ruolo della ricerca sui materiali composti nell’industria aeronautica regionale”) e Fulvio Simone, presidente sezione Aeronautica di Confindustria Brindisi (“Brindisi, capitale pugliese dell’industria aerospaziale”). Dopo il dibattito, le conclusioni sono state affidate a Angelo Guarini, direttore di Confindustria Brindisi e vicepresidente del Distretto aeronautico Pugliese.
“I settori di eccellenza produttiva nel nostro Mezzogiorno assumono un rilievo molto più importante di quanto non appaia – afferma Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli – poiché contribuiscono con il loro esempio a stimolare la crescita di settori avanzati e competitivi sul mercato internazionale. La nostra banca deve essere quindi molto vicina e pronta a stimolare nuova intrapresa”.
“Il settore Aeronautico, come si evince dalle nostre analisi, racchiude in sé tutti gli elementi di competitività: la solidità imprenditoriale, i grandi investimenti, la vocazione all’innovazione e alla globalizzazione – afferma Massimo Deandreis, direttore generale di Srm -. La Puglia dispone di un sistema imprenditoriale e produttivo significativo nel settore; ha punte di eccellenza imprenditoriali, internazionalizzate e all’avanguardia; aree di specializzazione territoriale, nonché strutture valide nel campo della ricerca ed innovazione. Non a caso il territorio esprime nel settore numeri molto importanti: dà occupazione a quasi 5.000 addetti e genera quasi mezzo miliardo di € di valore aggiunto, cioè circa il 6,7% del totale manifatturiero, ben superiore alla media nazionale e meridionale. Un comparto, quindi, su cui occorre puntare e da cui la nostra economia non può prescindere se vuole percorrere nel tempo strade di competitività e di crescita”.
"Il settore aerospaziale in Puglia è la sintesi delle modalità con cui, in molti casi, si può imboccare la via d'uscita dalla crisi – dichiara Alessandro D’Oria, direttore dell’area Puglia del Banco di Napoli - : nel coacervo di grandi imprese e delle numerose PMI della filiera, troviamo alta tecnologia, grandi investimenti in ricerca e sviluppo, collaborazione con le Università e sguardo all'internazionalizzazione. Un fiore all'occhiello del sistema Puglia che il Banco di Napoli segue e cura con particolare attenzione".
“Lo studio promosso da SRM (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno) e Banco di Napoli sul Comparto dell’aerospazio è un’iniziativa da noi molto apprezzata – sottolinea Giuseppe Marinò, presidente Confindustria Brindisi - perché ha evidenziato l’importanza per il territorio brindisino di questo settore. Penso che sia quanto mai opportuno adoperarsi per la valorizzazione di queste eccellenze produttive e tecnologiche. A tale scopo non posso che auspicare la massima integrazione fra mondo dell’Industria, della Ricerca ed Innovazione Tecnologica e Sistema bancario e finanziario, in modo da cogliere al meglio le opportunità di sviluppo offerte dal mercato nazionale e, soprattutto, dai mercati esteri”.

COMUNICATO STAMPA INTESA SAN PAOLO - CONFINDUSTRIA BRINDISI