Brindisi, 12/11/2012
ICI ed IMU: Enel dovrà versare 23 milioni di euro al Comune di Brindisi
Si è svolta stamani, nella sala conferenze di Palazzo Nervegna, la conferenza stampa convocata dal sindaco Mimmo Consales e relativa alla definizione del pagamento dell’Ici e dell’Imu da parte di Enel Spa. All’incontro erano presenti anche l’assessore al Bilancio Carmela Lomartire e la dirigente del Settore Mirella Destino, oltre al capo di Gabinetto Angelo Roma. “Siamo giunti a conclusione – ha affermato il sindaco – della prima fase di questo impegnativo lavoro, in riferimento alle verifiche dei pagamenti Imu ed Ici da parte delle aziende. Abbiamo deciso di partire dall’Enel in quanto rappresenta la realtà più significativa del territorio, invitandola a rapportarsi con l’Amministrazione comunale, per evitare di seguire le vie giudiziarie che, senza dubbio, avrebbero anche comportato tempi molto più lunghi. Siamo partiti dall’ICI: tra il 2007 ed il 2010, Enel – sulla scorta del vecchio accatastamento - ha versato annualmente 513.643 euro, mentre nel 2011 l’imposta versata è stata di 519.487 euro. Invece, stando ai nuovi calcoli effettuati sulla base del nuovo accatastamento richiesto ed effettuato dall’azienda, l’imposta dovuta annualmente tra il 2007 ed il 2012 ammontava a 3.230.000 euro, con una differenza, in difetto, dunque, pari a 2.716.357 euro annuali. L’imposta complessiva da incassare da Enel Spa, per nostra iniziativa, nel periodo compreso tra il 2007 ed il 2011 ammonta, quindi, a 13.575.941 euro, con interessi a debito pari a 1.098.524 euro e sanzioni pari a 2.262.657 euro. Per quanto riguarda, infine, l’IMU relativa all’anno 2012, Enel dovrà versare 5.850.000 euro. Il tutto, entro il 31 dicembre 2012, data in cui l’Amministrazione comunale recupererà complessivamente 22.787.122 euro.
Non si tratta di un’azione penalizzante nei confronti di Enel – ha proseguito il sindaco Consales – ma l’obiettivo è di fare cassa e far pagare tutti, così come pagano i cittadini. Il Consiglio comunale, come è noto, ha approvato l’aumento dell’Imu per le seconde case, ma anche per tutte le aziende del settore energetico (comprese quelle del fotovoltaico): ENI, Enel, Edipower, SFIR E Sanofi. Va detto, oltre a ringraziare l’assessore Lomartire e la dirigente Destino per il lavoro fatto assieme a tutto l’Ufficio, che questo rappresenta un risultato importante per l’Amministrazione ma, soprattutto, una risposta intanto ai cittadini, a chi cioè, compie tanti sacrifici per versare l’IMU sulla prima casa, ma anche una risposta importante alle nostre esigenze di bilancio. Eppure, negli anni passati – e lo dico senza alcuna vena polemica – sarebbe stato sufficiente esercitare una volontà politica per far pagare il dovuto, il ‘giusto’, a tutti. Ed è una risposta anche ai tanti che pensano che il Comune abbia sempre avuto dei canali preferenziali nei confronti delle grandi aziende del territorio. Così, evidentemente, non è. In quanto ai benefici rinvenienti dal recupero di queste grosse cifre, va detto che tale manovra ci consentirà di sistemare i conti del Comune, di rispettare il Patto di Stabilità ma, soprattutto, di non diminuire la quantità e la qualità dei servizi offerti ai cittadini”.
ENEL : ICI E IMU
- Imposta versata annualmente dal 2007 al 2010 Euro 513.643
- Imposta versata annualmente nel 2011 Euro 519.487
- Imposta dovuta annualmente dal 2007 al 2011 Euro 3.230.000
- Imposta versata in meno annualmente Euro 2.716.357
- Imposta da incassare per nostra iniziativa (2007-2011) Euro 13.575.941
- Interessi a debito Euro 1.098.524
- Sanzioni Euro 2.262.657
- IMU per l’anno 2012 Euro 5.850.000
- SOMMA TOTALE RECUPERATA ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012
Euro 22.787.122
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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