S. Pietro V.co, 24/11/2012

In auto con oltre un 1,5 Kg di droga, arrestato 46enne

I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico e della Compagnia di Brindisi, nell'ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell'uso e spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Luciano Parisi, per trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'uomo, 46enne originario di San Pietro Vernotico ma residente a Villafranca in Lunigiana (MS) e domiciliato a Podenzana (MS), nella mattinata del 23 novembre, è stato notato aggirarsi nelle zone di San Pietro Vernotico a bordo di un'autovettura Volkswagen New Beetle, dopodiché ha imboccato la SS 379 Lecce – Bari in direzione di Brindisi.
I carabinieri, insospettiti dalla manovra, si sono posti al pedinamento del mezzo richiedendo altresì il supporto di altri militari della Compagnia di Brindisi per l'attuazione di un posto di controllo, che veniva eseguito in corrispondenza dello svincolo per la località di Jaddico.
Al controllo, il 46enne ha assunto un atteggiamento nervoso e disorientato, mostrando evidenti segni di insofferenza, pertanto gli operanti hanno proceduto ad accompagnarlo presso il Comando Provinciale di Brindisi, per approfondire gli accertamenti.
In questa sede, il Parisi sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso della somma contante di 1.165,00 euro oltre ad un involucro in cellophane contenente gr. 1,6 di cocaina.
La perquisizione è stata quindi estesa all'autovettura e nell'attesa dell'intervento dell'unità cinofila lo stesso, intuendo di non avere più scampo, ha affermato di detenere della sostanza stupefacente occultata in un'intercapedine tra la carrozzeria ed i fari posteriori.
Effettivamente, negli alloggiamenti dei fanali sono stati rinvenuti due involucri di plastica contenenti rispettivamente gr. 525 e gr. 540 di marijuana, nonché altri cinque involucri di cellophane, sigillati con del nastro adesivo, contenenti complessivamente gr. 543,11 di cocaina.
La droga e il denaro contante, ritenuto provento dell'illecita attività, sono stati sottoposti a sequestro.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.