Mesagne, 27/11/2012
Il I Circolo mette in scena "Pinocchio…perché sono monello"
In occasione della giornata dei diritti dell’infanzia, la scuola primaria I circolo di Mesagne ha messo in scena, presso il teatro comunale, lo spettacolo “Pinocchio…perché sono monello” come momento conclusivo di un percorso didattico proposto per ampliare l’offerta formativa attraverso la favola di Pinocchio. La scuola primaria I circolo ha aderito all’iniziativa promuovendo un momento di riflessione con i bambini, attraverso le caratteristiche fisiche e comportamentali dei personaggi della nota fiaba di Collodi, sul fatto che non tutti i bambini hanno gli stessi diritti per poter vivere un infanzia serena e felice.
La prima parte dello spettacolo, scritto e curato da Erica Montanaro con la collaborazione delle maestre, ha visto protagonisti gli alunni della 2^B della Scuola “Paolo Borsellino” mentre la seconda parte gli alunni della 3^A della “Giosuè Carducci” e della 3^ e 5^A della “Borsellino” che, attraverso momenti di danza curato dalla maestra Sara Baldini, e di espressione vocale, hanno contribuito alla messa in scena della favola di Pinocchio. Un altro momento importante della serata, in tema con i diritti dell’infanzia, è stata la proiezione del video “Sogni e racconti d’Africa” realizzato da un’insegnante della scuola che ha vissuto in prima persona la realtà della baraccopoli di Korogocho nella periferia di Nairobi in Kenya. La proiezione e il commento dell’insegnante hanno consentito al pubblico di prendere consapevolezza di una realtà aberrante dove ogni minimo diritto è negato: scuola, casa, famiglia, assistenza medica, gioco. Quello che tutti hanno potuto constatare è che, nonostante tutte le problematiche di una baraccopoli all’interno di una grande discarica, nei bambini c’era sempre e comunque un sorriso. L’esperienza vissuta in Africa ha coinvolto direttamente i bambini che hanno creato degli scambi con oggetti e disegni che sono stati consegnati ai bambini africani.
In questi giorni l’intera scuola si è mossa su una linea comune: “riflettere e verificare i diritti di ogni bambino”. Ci sono stati momenti importanti vissuti con gli alunni sia nelle classi che a livello comunitario attraverso riflessioni guidate e proiezioni. Un ringraziamento particolare a Francesco Maizza per la preziosa collaborazione e a Pietro Capodieci. Molto apprezzati gli interventi della direttrice scolastica Francesca D’Amico, del direttore uscente Romano Tarantino e della delegata della Biblioteca comunale e referente del progetto “Viaggio dentro Pinocchio” Mariella Vinci che hanno rimarcato come questi percorsi contribuiscono a costituire una scuola d’eccellenza.
C.S.
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