Brindisi, 30/12/2012
Edipower, Cobas: "da A2A risposte insoddisfacenti"
Il Sindacato Cobas del Lavoro Privato di Brindisi
trova completamente insoddisfacenti le risposte che la società A2A ha
inviato agli organi di stampa locali in seguito alle critiche che gli
sono state mosse per la mancata presentazione del piano industriale
entro dicembre 2012.
Sono ormai 10 anni che questa società, anche
con i diversi cambi degli assetti societari, sta ripetendo le
stesse
cose e preparando progetti che non vengono mai portati
all'attenzione
delle Amministrazioni locali e regionali. Non c'era
comunque bisogno
dell'AIA per sapere le cose che dovevano essere fatte
per
ambientalizzare la centrale.
L'unica cosa che ha saputo fare
Edipower
è stata quella di costringere i lavoratori , attraverso
addirittura
accordi sindacali, a cancellare diritti contrattuali con
notevoli
perdite economiche.
La filosofia è stata quella di tagliare i
costi
fissi ,funzionare per quanto era possibile,prendere forme di
incentivi
statali,tirare avanti la barca aspettando tempi migliori e
soprattutto
non investire nulla.
Ma la A2A oggi candidamente afferma
che le cose
stanno andando nella direzione degli impegni che avevano
preso con la
città di Brindisi.
Come mai se avevano tante cose belle
da dire ai
cittadini di brindisi per i meravigliosi investimenti che
volevano
realizzare non lo hanno fatto in questi mesi?
I conti non
tornano
assolutamente, c'è qualcuno che sta barando ed è importante
smascherarlo
subito per il bene di questa città.
La pronta risposta
della
Amministrazione Comunale alle nostre preoccupazioni deve
portare ad
avere delle risposte definitive su questa questione nel
più breve
tempo possibile.
I lavoratori e i cittadini brindisini sono
stanchi di
essere ricattati da queste società che pensano di poter
fare ciò che
vogliono sul nostro territorio.
COMUNICATO STAMPA COBAS LAVORO PRIVATO
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