Brindisi, 27/02/2013
Università, Consales: "l'offerta resta invariata grazie al Comune"
Sulla questione Università il sindaco Mimmo Consales ha inteso fare alcune precisazioni. Nel corso di una conferenza stampa, infatti, il primo cittadino ha reso noto che durante la riunione dei capigruppo di maggioranza e di opposizione ha proposto che l’Amministrazione si facesse carico per intero della cifra richiesta dall’Università del Salento (pari a 110.000 euro) quale rimodulazione della convenzione sottoscritta il 5 maggio 2066. Una rimodulazione che prevedeva, oltre alla somma in questione (che si aggiunge al 1.129.000 euro previsti dalla vecchia convenzione, da dividere equamente con la Amministrazione Provinciale), la disattivazione del Corso di Scienze dell’Amministrazione e di Politiche del Territorio e l’inserimento del corso triennale in Ingegneria Industriale. La proposta del sindaco di farsi carico interamente della somma, atteso che la Provincia non ha dato la propria disponibilità alla implementazione, è stata accolta all’unanimità da tutti i capigruppo della maggioranza e dell’opposizione. “Un gesto di grande responsabilità –ha affermato il sindaco – visto che in assenza della implementazione della somma avremmo dovuto rinunciare all’Università di Brindisi. Oggi, tra l’altro, scadevano i termini per fornire una risposta al rettore La Forgia, per cui subito dopo la conferenza dei capigruppo abbiamo formalizzato la nostra decisione all’Università del Salento. La stessa cosa è stata fatta con l’Università di Bari, la cui convenzione per i corsi di Informatica ed Economia Aziendale è scaduta ad ottobre, per altri 475.000 euro. In questo caso, la Provincia ha fatto sapere che non finanzierà i corsi, mentre la Camera di Commercio sta valutando se, come e quando farlo. Anche in questo caso, faremo molti sacrifici in sede di bilancio di previsione 2013, ma abbiamo deciso di garantire la copertura. Il tutto, in attesa di coinvolgere altri Comuni e la Regione Puglia con finanziamenti specifici per i corsi della sede di Brindisi. Se oggi, quindi, l’offerta universitaria a Brindisi rimane invariata nonostante tutto è per il grande senso di responsabilità dell’Amministrazione comunale. Diversamente avremo dovuto chiudere i corsi di Bari e ridimensionare quelli dell’Università del Salento”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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