Martina Franca, 28/02/2013
Fim Cisl: il congresso apre nel lutto per la morte dei lavoratori Ilva
Segnati dal terzo funesto evento, nell’arco di soli tre mesi, all’interno dell’Ilva, questo pomeriggio, presso la struttura ricettiva “Vecchia Lanzo” di Martina Franca, si sono aperti i lavori del 1° Congresso territoriale della Fim-Cisl di Taranto-Brindisi.
La notizia dell’incidente mortale, in cui ha perso la vita Ciro Moccia, mente Antonio Liddi è rimasto gravemente infortunato, ha scosso non poco l’ambiente.
In avvio dei lavori il Congresso ha osservato un minuto di raccoglimento per ricordare tutte le vittime del lavoro.
Traccia del 1° Congresso territoriale che sancisce l’accorpamento tra le Fim di Taranto e Brindisi, “Per un futuro sostenibile verso un nuovo sindacato dell’Industria”. I lavori congressuali sono introdotti dalle relazione di Mimmo Panarelli, segretario generale Fim-Cisl Taranto e Nunzio Semeraro, segretario generale Fim-Cisl Brindisi.
«Questo Congresso – ha aperto Mimmo Panarelli - coincide con un avvenimento storico. Il Santo Padre proprio in queste ore sta lasciando il suo Pontificato. Il Papa dà le dimissioni. Dice, perdonatemi, non ho più le forze. Che sia questa una notizia epocale è fuori discussione. Cosa dire? Cosa pensare? Posso solo dire che egli verrà ricordato nei secoli come un Vescovo che ha saputo introdurre i Cristiani in una visione profonda della esperienza della Chiesa, mettendo al centro di essa la liturgia e la preghiera. Nei mesi scorsi – ha aggiunto - in Cisl si è aperto un importante dibattito su come strutturare al meglio l’organizzazione. Questo Congresso per noi assume una valenza maggiore, in quanto, come territorio di Taranto e Brindisi dobbiamo celebrare e consolidare questa unione, per meglio utilizzare le risorse umane e rispondere alle esigenze che emergono: Occorre organizzare i territori in base alle proprie risorse; Coinvolgere sempre più gli iscritti sulle scelte dell’organizzazione; Serve rafforzare il rapporto tra le strutture e gli iscritti; Occorre accorciare la filiera intermedia tra la Cisl e le nostre Rsu. L’insieme di queste questioni deve farci riflettere, ecco perché è necessario cambiare. Deve cambiare il nostro modo di lavorare, serve un sindacato più vicino agli iscritti. In Fim – ha ribadito -tutto questo già lo facciamo, il nostro lavoro quotidiano ci porta ad essere - sempre e ogni giorno - a stretto contatto con i nostri iscritti. Questo cantiere di lavoro, apertosi in Cisl, troverà una prima conclusione con i Congressi che stiamo celebrando». Panarelli ha poi tracciato un bilancio sull’attività nel territorio jonico negli ultimi nove mesi, ossia dà quando è stato eletto segretario generale della Fim di Taranto. Un bilancio caratterizzato da una pesante crisi economica e occupazionale, scandito dalle problematiche ambientali che hanno coinvolto l’Ilva.
«Unire due territori così vicini, così simili – ha affermato Nunzio Semeraro - ci può rendere più forti contro sfide contro cui gli strumenti di sempre non possono nulla. Il progetto di riorganizzazione promosso dalla Confederazione traccia nel solco delle responsabilità della rappresentanza del sindacato nuove e più impegnative sfide. Come attuarle e modularle tocca ad ognuno dare responsabilmente il proprio contributo. Secondo le nostre propensioni e sensibilità, secondo gli orientamenti sempre espressi ma spesso mortificati dalle forze e dimensioni esigue. Dove attuarle. Nelle strutture che vedono sempre una minor partecipazione di giovani. Nelle fabbriche e più in generale in tutti i posti di lavoro. Con chi attuarle. Con tutti i delegati di base e dove è possibile con gli iscritti. La riorganizzazione – ha concluso - se renderà la gestione economica più efficace , darà alle strutture anche la forza economica per attuare nuovi progetti».
I lavori riprenderanno domani alle 9,00: interverranno Daniela Fumarola, segretario generale della Cisl di Taranto, Corradino De Pascalis, segretario generale Cisl di Brindisi e Antonio Spinelli, Segretario regionale Fim-Cisl. Concluderà il dibattito Marco Bentivogli, Segretario nazionale della Fim-Cisl. Dopo l’approvazione della mozione congressuale e le operazioni di voto, il Consiglio generale eleggerà la nuova Segreteria territoriale Taranto-Brindisi.
COMUNICATO STAMPA FIM CSL BRINDISI-TARANTO
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