Francavilla F.na, 27/06/2013

Gara d'appalto pilotata: arrestati impiegata comunale ed un ingegnere

Una impiegata dell'Ufficio tecnico del Comune di Francavilla Fontana e il responsabile di una società di ingegneria di Taranto, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari dai militari della Guardia di Finanza del capoluogo jonico, in collaborazione con le Fiamme Gialle di Francavilla.
Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Brindisi, su richiesta della Procura della Repubblica di Brindisi per reati contro la pubblica amministrazione: turbata libertà degli incanti, falso in atto pubblico ed abuso di ufficio.
Nel corso delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Milto De Nozza, le Fiamme Gialle hanno accertato che l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Francavilla, unitamente all'impiegata dell'Ufficio tecnico e in accordo con l'ingegnere libero professionista, hanno predisposto gare per la progettazione di opere pubbliche per le quali erano richiesti finanziamenti pubblici.
In occasione di una gara dell'importo di 2 milioni e 400 mila euro la progettazione sarebbe stata eseguita solo formalmente dall'Ufficio tecnico mentre, di fatto, sarebbe stata realizzata dal professionista esterno.
Successivamente l'ingegnere, con la compiacenza dell'assessore e dell'impiegata, avrebbe predisposto anche la relativa gara d'appalto, con procedura ristretta alla quale lo stesso ha partecipato unitamente ad altri professionisti che, indotti alla desistenza dello stesso ingegnere, si sono astenuti consentendogli così l'aggiudicazione dell'appalto.
L'assessore ai Lavori pubblici e un ex dirigente di un ente pubblico sono indagati. Sono state effettuate anche diverse perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di tutti gli indagati.