Brindisi, 20/07/2013
Tares: quarto quesito pubblico di Piero Gioia
Di seguito riportiamo integralmente il testo di un quesito pubblico rivolto da Piero Gioia al Comune di Brindisi.
TARES: Quarto Pubblico Quesito
Ad inizio scritto, come consuetudine, non posso non esimermi dal non elencare i punti salienti cui si basa l’elaborato .
Pertanto, riepilogo che:
gli scritti sviluppati debbono intendersi quale mera fase conoscitiva sulle prestazioni che vengono rese dalla Pubblica Amministrazione al contribuente, pagate con risorse economiche che noi cittadini versiamo (TARES);
per eventuali notizie che verranno descritte e che dovessero risultare non attendibili per dati e per contenuti, tuttavia conseguite da atti di pubblica consultazione, sarà cura della Pubblica Amministrazione descriverne l’esatta opinione interpretativa;
gli interventi non vogliono essere assolutamente un’arrogante lezione di come dovrebbe essere svolto il mestiere altrui, in quanto chi in indirizzo ha sicuramente tutte le competenze necessarie e l’esperienza opportuna al fine di svolgere, nel miglior modo possibile, tutti i doveri che il proprio mandato/qualifica comporta;
le susseguenti indicazioni sono volte unicamente, ed ancora una volta, nell’interesse della Città affinché tutti i cittadini e contribuenti brindisini non si debbano trovare a dover pagare ulteriori tasse e contributi per inadempienze e/o distrazioni altrui e possano avere l’opportunità di verificare direttamente i servizi per i quali corrispondono risorse economiche.
Fissato quanto sopra, procedo col richiedere alla Pubblica Amministrazione di chiarire quanto di seguito:
Anno 2010 si affida direttamente (!) il servizio di Igiene Urbana per un canone annuo – al netto di IVA ed oneri di smaltimento – pari ad € 14.888.800,00.
Il contratto prevede l’impiego di una Forza Lavoro pari a n.270 Unità, essenziale per effettuare le prestazioni stabilite in Capitolato Speciale di Appalto all’art. 11 – approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 433/09 – descritte nella “Relazione Generale”;
Anno 2013 si assegna a “Procedura Negoziata” analogo servizio di Igiene Urbana per un canone annuo – al netto di IVA ed oneri di smaltimento - pari ad € 14.593.327,74.
Il contratto, però (!), prevede una Forza Lavoro pari a n.245 Unità per effettuare le prestazioni stabilite in Capitolato Speciale di Appalto all’art 11 – approvato con Determina di Giunta Comunale n. 433/09 – descritte dalla “Relazione Generale”, vale a dire: simili al precedente affidamento (!!);
per di più:
Nel Capitolato Speciale di Appalto, all’art. 12 si specifica che: “ per assicurare l’adempimento degli obblighi contrattuali l’Appaltatore dovrà avere alle proprie dipendenze personali in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti all’art. 11 …………..….. “ (rammento a me stesso che la “Relazione Generale” – allegato del Capitolato, detta le modalità e gli orari di ogni singolo servizio previsto dall’art. 11, pertanto: a) determina la Forza Lavoro necessaria – b) indica sistemi operativi per la regolare attuazione dei servizi previsti per contratto;
Nel Capitolato Speciale di Appalto, l’art.12 stabilisce che :“il cumulo delle ore lavorate non dovrà essere inferiore al 90% del novero delle complessive ore come da Tabelle FISE di Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori …….” (!!);
E’ stabilito che una Forza Lavoro che transita da 270 Unità a 245 già di per se giunge al 10% della percentuale tollerata di riduzione Forza Lavoro – (per correttezza mancherebbero solo due Unità);
E’ previsto, per legge, che periodi di Ferie – Malattia – Permessi – Infortuni – Sospensioni – Attività Sindacale rientrino nel novero dei diritti maturati dal personale dipendente (Tabelle FISE).
L’insieme di questi diritti (per Brindisi) fu stimato dalla P. A. nel 10% di tolleranza ammissibile.
Da qui la quotazione di cui all’art. 12 CSA, ossia il cumulo delle ore lavorate non dovrà essere inferiore al 90% del novero delle complessive ore come da Tabelle FISE, riferito a tutto il personale.
Per quanto sin qui, il “Pubblico Quesito” di oggi risulta essere il seguente:
a) stesse richieste di servizio (fissate nella “Relazione Generale”) - canone annuo ridotto di circa 300.000,00 € , con tutto ciò circa venticinque unità in meno (!!!).
Si è certi che dall’Ottobre 2012 ad oggi sia stato garantito il 90% del novero delle complessive ore come da tabelle FISE di Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori per compire gli obblighi contrattuali previsti all’art. 11 (??);
b) viene vigilata, ovvero è stato ed è verificato e documentato, il puntuale rispetto di cui all’art. 12 del Capitolato Speciale di Appalto, vale a dire: una Forza Lavoro minore rispetto a quanto viene richiesto in “Relazione Generale” (che non percepisce straordinari ) come può garantire l’esecuzione di tutte le attività previste all’art 11 (??);
c) dall’Ottobre 2012 ad oggi è stato ed è verificato dai “Piani di Sintesi del Lavoro” (per chi non è del settore, sarebbero i rapportini giornalieri delle attività) dove e come verrebbe impiegata una Forza Lavoro di n. 243 unità effettive al giorno (??);
d) a quale titolo, dal mese di Ottobre 2012, si riconosce un importo ridotto di appena 300.000,00 €, per analoghe forniture / servizi, però con personale in numero inferiore (??).
Rammento a me stesso che, per quanto da Tabella FISE (costo del personale per servizi ambientali) un numero inferiore di circa venticinque unità determina un risparmio annuo gestionale (di media) pari a circa € 1.000.000,00 (un milione), € 700.000,00 non motivate;
e) in applicazione della legge n°214 del 22.12.2011, per quanto attiene i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti nei Comuni di residenza, si è certi che nella Città di Brindisi la dovuta congruità (limitatamente alla effettiva rispondenza tra i servizi oggetto dell’appalto ed i costi stabiliti dal progetto/gara) sia appropriata (??).
In attesa di cortese riscontro, gradita è l’occasione per porgere distinti saluti ed elencare le “Pubbliche Domande - Richieste e/o Quesiti” ancora in attesa di pubblici riscontri, salvo che non siano già stati evase e per le quali lo scrivente non ne sia entrato in possesso:
• 07.03.2013 applicazione delle condizioni di cui all’art. 11 Nuovo Regolamento Comunale;
• 22.04.2013 verifica per la corretta applicazione della TARES;
• 05.07.2013 accumuli di Posidonia (ex) – bonifica aree secondo legge, trattandosi di rifiuti;
• 11.07.2013 percentuali di Raccolta Differenziata molto distanti;
• 13.07.2013 modalità di Pulizia arenili della Litoranea Nord;
• 14.07.2013 programmi di bonifica notturna del territorio urbano.
Geom. Piero GIOIA
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