Brindisi, 30/07/2013
L'Estate Brindisina parte nel segno dello sport
Lo sport fa bella l’estate. E quella a Brindisi porta nelle piazze e sul lungomare tantissimi protagonisti e appassionati, un contatto con la città che rivive nello sport e nella sua capacità di generare interesse.
Un bel veicolo che mette in vetrina la bellezza della nostra città, i luoghi, le storie e i piaceri, come recita lo slogan che accompagna il programma di eventi estivi promosso dal Comune di Brindisi.
L’inizio, dunque, è nel segno dello sport e del suo rapporto con gli scenari della città, nel segno anche della musica, tanta, che sta animando queste ultime infocate notti di luglio.
E allora accade che Brindisi diventi un campo itinerante di basket, tra piazza Santa Teresa e i parchi, con centinaia di ragazzi provenienti da tante città che si sono incontrati e hanno familiarizzato con Brindisi durante il torneo nazionale outdoor di basket under 15 «Porta del Salento».
Un successo, assicurano gli organizzatori, che ha visto più società sfidarsi con i rispettivi settori giovanili, oltre trecento giovanissimi atleti che hanno raggiunto Brindisi con allenatori e famiglie trasformando l’appuntamento sportivo in una occasione di vacanza e di scoperta della città. Squadre provenienti da Brindisi, Varese, Arezzo, Napoli, Matera, Bari, Francavilla, Mesagne, Monteroni e Lecce, la leva cestistica 2000 tutta insieme in una kermesse che ha entusiasmato il pubblico, spesso persone incontrate casualmente nelle sedi di gioco. Dimostrazione di come lo sport, pensato negli spazi pubblici, sia un naturale strumento di condivisione e aggregazione, ancor più che nei campi al chiuso. La prima edizione del torneo è andata alla società Robur et Fides Varese, vittoriosa in finalissima contro Monteroni per una manciata di punti, ma il risultato del campo conta davvero poco rispetto alle finalità della manifestazione, quelle di allineare lo sport e la città nel comune interesse di favorire la partecipazione e l’accoglienza. Intanto, si pensa già all’edizione del prossimo anno, con il possibile coinvolgimento di piazza Duomo tra gli spazi di gara e l’abbassamento dell’età degli atleti.
Un evento riuscito, sicuramente con qualche pecca ma alla prima esperienza era tutto in conto, che si è concluso lo scorso 27 luglio, mentre era in svolgimento un altro grande appuntamento di sport nella nostra città: la gara mondiale di motonautica classe F2, che in tre giorni ha portato Brindisi al centro dell’attenzione di migliaia di appassionati e curiosi, una cornice di spettatori che ha ridisegnato il perimetro del porto interno in una tre giorni indimenticabile.
Così, lo scorso weekend Brindisi ha respirato il clima dell’evento internazionale, ventitré equipaggi, piloti, giudici di gara, dirigenti federali di tredici nazionalità diverse hanno preso dimora nel nostro lungomare in vista del GP d’Italia, terza prova del campionato iridato.
Il presidente della Federazione Italiana Motonautica, Vincenzo Iaconianni, ha più volte sottolineato il ruolo della città e del suo porto, l’idoneità dello spazio d’acqua ad ospitare una gara inshore, auspicando che Brindisi diventi una tappa abituale del Mondiale di F2, così come Montecarlo con i suoi tornanti che lambiscono il porto è protagonista ogni anno del GP di Monaco di automobilismo.
E poi la musica, a fare da spettacolo nell’evento, con la rivitalizzata Scalinata Virgilio divenuta il vero cuore attrattivo della rassegna, ha aggiunto magia e fascino alle notti della motonautica con migliaia di spettatori attratti da concerti e dj set.
Una bellissima fotografia quella che ha offerto Brindisi nei giorni scorsi, la sfida tra i bolidi d’acqua, il semaforo verde che ha infiammato la corsa tra le boe, la bandiera gialla di sospensione, poi quella verde di ripresa fino alla vittoria dello svedese Ola Petterson, il parterre naturale delle banchine con un pubblico numeroso e partecipe.
Un evento, come altri, che ha avuto il merito di riconciliare i brindisini con il loro porto all’indomani della lunga riqualificazione, di contribuire alla apertura e alla valorizzazione dei luoghi, obiettivo strategico espresso dal sindaco Mimmo Consales, di offrire la città a tantissimi turisti e visitatori e di avviare importanti economie a vantaggio del commercio e delle strutture alberghiere e di ristorazione. E in questa direzione intende proseguire l’Amministrazione comunale, creando appuntamenti di richiamo e concentrandoli all’interno di rassegne per temi e periodi determinati.
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