Francavilla F.na, 31/07/2013
Chiusa la 17^ edizione del Centro Estivo Arci
Si chiude la 17a edizione del Centro estivo Arci ,una iniziativa nata nel 1996 che permette l'organizzazione delle vacanze dei bambini e dei ragazzi che rimangono in città durante l'estate avendo come punto di riferimento logistico la scuola utilizzata questa volta per l'aspetto ludico.
Si tratta di un'esperienza lontana dall'idea di parcheggio, di luogo di prolungamento dell'attività scolastica, ma al contrario: le strutture dove si svolgono le attività vengono trasformate, gli animatori/educatori non sono guardiani, ma compagni di vacanza, vengono organizzati grandi giochi, tornei gare sportive, laboratori, gite, visite guidate e molto altro; tutto per raggiungere obiettivi educativi importanti quali l'educazione alla solidarietà, alla responsabilità delle proprie azioni, l'educazione al gusto e a all'importanza dell'organizzazione, l'educazione alla socializzazione e all'autonomia.
Il tempo libero che i bambini e le bambine trascorrono all'interno di un centro estivo. è un tempo scandito da esperienze vissute, da attività nelle quali si privilegiano le motivazioni dinamiche al fare, al muoversi, allo scoprire, al giocare ed anche al pensare. In questo modo, l'Arci pensa di offrire alle famiglie un supporto educativo con e per i bambini in un periodo in cui le scuole sono chiuse. Ogni anno viene scelta una tematica che fa da filtro a tutte le attività del centro estivo in modo da proporre ai bimbi giochi, laboratori, gite ed uscite particolari e uniche, mirate non solo allo sviluppo di un argomento ma anche alla preparazione della divertente festa finale che rappresenta il maggior momento di condivisione dell'esperienza del centro estivo. con i familiari e la città.
Quest'anno il tema scelto è stato "insieme si fa la differenza" proprio a sottolineare come le attività dell'associazione che da più di 20 anni è impegnata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, costituiscono una differenza sostanziale da coloro i quali, soprattutto quest'anno, hanno inscenato un vero e proprio "mercato" per accapararsi strumentalmente bambini e ragazzi. Il bando del Commissario Prefettizio ha tentato di regolamentare un settore in cui permangano molte ombre e tanta confusione. Bisognerà fare chiarezza su ruoli e competenze ma soprattutto su alcuni centri estivi fantasma a cui comunque è stato assegnato ma fortunatamente non ancora erogato un finanziamento cospicuo.
L'Arci nel frattempo, chiude il suo Centro estivo 2013 forte del consenso di bambini, ragazzi e genitori, soprattutto per le continue uscite al mare ,nella masserie del territorio di Francavilla, alla scoperta dei monumenti di Brindisi o delle Saline di Punta della Contessa, dei parchi acquatici e dei percorsi acrobatici nei parchi avventura.
Tutto accuratamente documentato in un dvd realizzato per l'occasione.
L'appuntamento è ora per l'autunno nella nuova sede dell'Arci di Francavilla Fontana.
COMUNICATO STAMPA ARCI
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