Brindisi, 31/07/2013
Epifani (Pd): "Come produrre energia? La politica scelga con i cittadini"
“Se la domanda energetica è sensibilmente in aumento e se tutti condividiamo che non si può più ricavare energia esclusivamente da fonti esauribili e molto inquinanti, la politica deve rispondere all' interrogativo: come produrre energia.
La questione è complessa ma soprattutto urgente, e i ‘no’ di chi esclude a priori il fotovoltaico, l'eolico o progetti nuovi come quello della Tap si traducono in un ostruzionismo contraddittorio che non fa che rinviare il momento di una scelta in campo energetico da parte del soggetto politico.
Una scelta che va fatta necessariamente assieme alle comunità e al territorio perché solo attraverso la concertazione si possono valutare ricadute positive e negative legate a ciascun progetto. Una scelta che tenga conto in maniera scientifica dei pro e dei contro di ogni aspetto delle nuove infrastrutture che naturalmente dovranno tradursi in un vantaggio economico per il territorio che le ospita.
Decidere a priori di escludere qualsiasi piano alternativo all'uso di fonti altamente inquinanti non ha alcuna utilità se non quella di avere visibilità mediatica, ma soprattutto non risponde alle richieste del territorio, che consuma sempre più energia ma allo stesso tempo vuole tutelare la propria salute e il proprio ambiente”.
COMUNICATO STAMPA GIOVANNI EPIFANI - CONSIGLIERE REGIONALE PARTITO DEMOCRATICO
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