Brindisi, 31/08/2013

Festa Patronale: oggi "Rondeau de Fauvel" in Piazza Duomo

Inizia oggi, sabato 31 agosto, alle ore 22,00 in piazza Duomo con il concerto di musica elettronica – medievale della giovane band vicentina Rondeau de Fauvel il programma civile delle solenni celebrazioni dei Santi Patroni.
Il gruppo prende il nome dalla creatura mitologica di “Fauvel” personaggio con la testa d’asino, protagonista di un poema satirico del 1316 ed il cui nome è l’acrostico dei peggiori vizi allignanti nelle corti.
Il contenuto del Roman è un racconto allegorico del criticismo tra Chiesa e Stato che si sviluppa attraverso la metafora di un asino divenuto padrone del suo padrone di casa in seguito ad un capriccio della dea Fortuna.
Il poema, benché bandito perché eretico e sedizioso, ebbe notevole successo. Il Roman de Fauvel è carico di allegorie e di satira politica. Lo stesso nome dell'asino, infatti, è ricoperto di più significati: sillabato diventa fau-vel (che significa menzogna velata) e le sue lettere formano un acrostico in cui ogni lettera indica uno dei sette vizi capitali.
Sulla sua groppa l’ascoltatore attraverserà le terre dell’Europa medievale assaporando musiche e tradizioni di ogni dove in modo quanto mai emozionante e suggestivo, grazie alla sonorità ammaliatrice di strumenti antichi quali l’arpa celtica, il liuto e la cornamusa e la contaminazione di strumenti moderni come il basso elettrico, la batteria e i sintetizzatori.
Nelle note dei Rondeau de Fauvel rivivranno quindi le tradizioni del mondo Bretone e dei Minnesänger del basso medioevo in sinergia con sonorità accattivanti e di grande presa che porteranno l’ascoltatore a contatto con un mondo antico ma estremamente coinvolgente.” l’unica protagonista dello spettacolo…

Formazione:
Michele Mastrotto: Hammered Dulcimer, Piva, Flute, Double Flute, Pan Flute, Jew’s Harp, Percussioni, Synth
Claudia Tognacci: Lead Vocal
Ilaria Fantin: Lute
Eleonora Volpato: Celtic Harp
Marco Penzo: Electric Bass
Claudio Marchetti: Drums


COMITATO PER LE SOLENNI CELEBRAZIONI DEI SANTI TEODORO D’AMASEA E LORENZO DA BRINDISI