Savelletri, 08/02/2011

Messa in sicurezza del Porto: ok dalla Regione

Con una lettera firmata oggi dalla dirigente dei lavori pubblici del Comune di Fasano, Rosa Belfiore, inviata alle otto ditte che avevano partecipato alla gara per la messa in sicurezza del porto di Savelletri (indetta il 13 luglio scorso), è stata fissata per giovedì 17 febbraio la prima seduta di gara in vista dell’aggiudicazione dei lavori. La Regione Puglia, infatti, con il dirigente dell’Ufficio Via, ha espresso parere favorevole in ordine alla compatibilità ambientale del progetto stabilendo alcune prescrizioni, tra le quali quella più oggettivamente inerente l’intera materia progettuale, ossia che “(…) Il Comune provveda a rettificare gli elaborati progettuali nelle parti in cui questi risultano difformi da quelli depositati presso l’Assessorato all’Ambiente della Regione Puglia. Venga eliminato ogni riferimento al possibile utilizzo ai fini turistici delle nuove opere (…)”.
Il provvedimento regionale in questione, datato 12 gennaio, ha quindi spinto la macchina comunale ad adeguarsi alle prescrizioni, tanto che ieri (7 febbraio) il progettista cui il Comune aveva notificato le decisioni della Regione, ha consegnato l’unico elaborato del progetto esecutivo aggiornato nella parte relativa alla Relazione generale. Questa modifica ha obbligato la dirigente comunale Belfiore a riapprovare oggi il progetto esecutivo rettificato, anche se queste modifiche “non alterano in alcun modo l’impostazione progettuale, rimanendo inalterati tutti gli elaborati e documenti tecnici e contabili componenti il progetto esecutivo ad eccezione della relazione generale, nella quale sono stati eliminati tutti i riferimenti al possibile utilizzo ai fini turistici delle nuove opere”, come scrive la Belfiore nel provvedimento di riapprovazione del progetto esecutivo.
Il sindaco Lello Di Bari si dice «estremamente soddisfatto dell’esito favorevole dell’esame del progetto da parte della Via; la Regione si è resa conto dell’effettivo contenuto del progetto esecutivo e, dunque, ci ha rilasciato parere favorevole pur con qualche piccola prescrizione. Siamo, quindi, pronti a riprendere l’iter procedurale per la definizione della gara – afferma Di Bari – tanto più che è necessario mettere al più presto in sicurezza il porto di Savelletri.
L’annosa questione delle difficoltà d’attracco delle imbarcazioni pescherecce nel nostro porto savelletrese ha creato negli ultimi anni serie problematiche al comparto della pesca; non va dimenticato – sottolinea il sindaco - che sono un centinaio le famiglie che vivono dell’attività della pesca nella sola Savelletri (a parte quelle della zona di Torre Canne) e che, quindi, i problemi d’attracco delle imbarcazioni ha costretto ad esborsi non previsti, difficili da sopportare per le famiglie, per l’attracco delle barche anche in porti vicini ai nostri come Monopoli e Brindisi. Adesso rimettiamo in moto la macchina della definizione della gara; con la seduta del 17 riapriamo l’iter, tenuto conto – specifica Di Bari – che quella di giovedì della prossima settimana è soltanto la prima di una serie di sedute, anche se contiamo di chiudere questa fase entro la prima metà di marzo con l’aggiudicazione vera e propria dei lavori, considerato che la disciplina in materia di appalti stabilisce che le offerte economiche delle ditte valgono per 180 giorni (nel nostro caso, visto che erano state presentate il 20 settembre, data di scadenza per la presentazione delle istanze alla gara, entro il 20 marzo). Se non rispettassimo questo termine – spiega Di Bari – dovremmo indire una nuova gara d’appalto; il che allungherebbe ancora di molto i tempi per la risoluzione della problematica del porto. Ritengo, pertanto, - sottolinea il sindaco - che entro la fine di aprile potranno avere inizio gli interventi previsti, i cui tempi di conclusione saranno determinati dalle offerte che le aziende hanno presentato e che saranno valutate assieme alle altre offerte, amministrativa e tecnica, dopo l’apertura delle buste, seppur in sedute differenti».
Il progetto sulla messa in sicurezza del porto di Savelletri ha ricevuto i finanziamenti di 1.520mila euro nell’ambito dell’”Area Vasta”, somma alla quale il Comune aggiungerà fondi già individuati ed impegnati per 450mila euro. La gara era stata sospesa (ossia non si era proceduto all’apertura delle buste) nonostante fossero arrivate a Palazzo di città le otto offerte entro il termine stabilito del 20 settembre scorso, a causa dei tempi allungatisi per il rilascio del parere di compatibilità ambientale da parte dell’Ufficio Via.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FASANO