Brindisi, 11/02/2011

"Se non ora quando?": l'adesione di Federica Epifani (Comm. Pari Opp.)

In qualità di vicepresidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Brindisi comunico la mia personale piena adesione alla manifestazione “Se non ora quando?” che si terrà in tutta Italia domenica 13 febbraio (a Brindisi dalle ore 10 con partenza dalla Stazione ferroviaria).
Noi donne siamo ancora costrette a lottare per vedere attuati diritti che solo formalmente ci sono riconosciuti, e siamo stanche di dover combattere contro stereotipi di femminilità che non ci appartengono né ci identificano. Siamo studentesse, lavoratrici, mogli, madri, ognuna con la propria storia ma tutte con un obbiettivo nella vita: affermarci come persone, non come corpi. E questa, a dimostrazione ne sia il movimento che si è creato, è un’esigenza trasversale, che non conosce differenze politiche o culturali o geografiche.
Ma noi donne parliamo a tutto il paese.
E’ infatti ormai impossibile rimanere impassibili davanti alla crisi morale che attualmente non solo imperversa in ambito politico, ma interessa la società tutta in ogni suo aspetto: è una crisi economica, che mortifica il senso del lavoro e lo priva di valore; è una crisi culturale, che crea modelli illusori basati sulle apparenze e sul possesso e svilisce il sapere in tutte le sue forme; è una crisi sociale, che mette in dubbio il diritto dell’uomo a svilupparsi come cittadino. E’ una crisi che riguarda tutti.
Per questo motivo è importante che domenica 13 febbraio tutti, senza alcuna distinzione, scendano in piazza, per una presa di coscienza collettiva che deve abbattere qualsiasi appartenenza, e unirci sotto un unico simbolo: ufficialmente il rosa del logo che rappresenta il movimento; nel profondo, il nostro essere cittadini italiani.

Federica Epifani