Brindisi, 28/02/2011

Fotovoltaico e caporalato, Curto (Udc): "subito una commissione d'inchiesta"

Una Proposta di Legge finalizzata alla istituzione di una Commissione d’inchiesta sul caporalato in agricoltura, in edilizia e nel settore delle energie rinnovabili è stata presentata dal vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale Euprepio Curto.
A darne notizia è lo stesso ex senatore che già nei primi anni ’90 fu vicepresidente di una Commissione d’inchiesta Parlamentare del Senato proprio sul fenomeno del caporalato.
"Oggi – ha dichiarato Curto – il problema investe non più solamente l’agricoltura e l’edilizia, ma sta interessando in maniera devastante anche il settore delle energie rinnovabili con particolare riferimento al comparto del fotovoltaico”.
“Da fonti molto attendibili – ha proseguito Curto - ci giungono notizie di inchieste della magistratura su questo fenomeno (il caporalato nel fotovoltaico) che si aggiungerebbe, in negativo, a quell’autentico massacro a cui è stato sottoposto il territorio pugliese a causa di una sconsiderata gestione delle energie rinnovabili. E pertanto riteniamo che la Politica debba svolgere il suo ruolo attraverso una cognizione specifica e puntuale del fenomeno, al fine d’individuare le più idonee azioni di contrasto”.
“Per quanto riguarda l’Udc – ha concluso Curto – riteniamo che anche questa Proposta di Legge si inserisce a pieno titolo all’interno della linea politica di opposizione costruttiva che ha caratterizzato fino ad oggi la nostra presenza in Consiglio regionale, dove non abbiamo mai ceduto né alle spinte schizofreniche di chi avrebbe preferito una opposizione vecchio stampo, né alle lusinghe di chi voleva coinvolgerci a pieno titolo in un ruolo diverso da quello assegnatoci dal corpo elettorale.
Riteniamo, infatti che la linea politica adottata dall’Udc sia la maniera migliore per servire la Puglia e i pugliesi”.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - CONSIGLIERE REGIONALE UDC