Brindisi, 15/03/2011

Piano di rientro: IdV invoca confronto con le forze sociali

La denuncia di assoluta mancanza di confronto con le parti sociali giunge anche dalla Funzione Pubblica CGIL nel suo documento del 07 marzo, che condividiamo perché sostiene e rafforza un pensiero che da lungo tempo IDV Brindisi si sforza di segnalare a gran voce.
Non è ammissibile che un momento così drammatico per la sanità pugliese, ed in particolare per quella brindisina, possa essere gestito così malamente, con atteggiamenti autocratici e di totale chiusura al dialogo e al confronto con le parti interessate.
Situazione resa ancora più allarmante se consideriamo le ultime dichiarazioni dell’assessore Fiore sulla possibilità di un’ulteriore “sforbiciata” alla rete ospedaliera.
Questo modo di rendere operativo un piano di rientro doloroso, ma purtroppo necessario per far fronte ai corposi tagli imposti dal governo centrale, non trova alcuna giustificazione né legittimazione ed avrà come unico risultato quello di ripercuotersi inevitabilmente e irrimediabilmente sull’utenza e sul territorio. In questo caso non ci saranno né alibi né schermi dietro cui nascondersi: gli autori di questo scempio dovranno assumersene la piena responsabilità.
La totale mancanza di concertazione sia a livello regionale che provinciale ha contribuito alla creazione di un Piano di Rientro che in molti casi risulta estraneo alle realtà locali e distante dalle concrete necessità dei cittadini.
La Regione deve riparare, promuovendo e favorendo il pieno coinvolgimento delle Parti interessate, dai cittadini alle forze sociali, Enti locali ed Operatori Sanitari, e permettere così che i tagli stabiliti dal Piano non si traducano in una riduzione della qualità dei servizi offerti.
Abbiamo bisogno di un Piano organico, fondato sulla valorizzazione dei servizi di prevenzione, sulla qualificazione della medicina territoriale, sul potenziamento ed innovazione dei servizi diagnostici e terapeutici specialistici, sull’eccellenza dei presìdi ospedalieri attivi, sul potenziamento dei servizi di emergenza, su un’offerta più ampia di reparti e servizi, sulla qualificazione e sul potenziamento dei servizi domiciliari e riabilitativi.
Affinché ciò sia possibile e a tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini, IDV Brindisi ribadisce l’urgenza di riconsiderare le decisioni adottate dal Piano di Rientro, pur restando nei limiti di spesa da esso stabiliti, e riconferma la massima disponibilità alla collaborazione.

COMUNICATO STAMPA ITALIA DEI VALORI - COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BRINDISI